Planetario, 2021
GPE-0150
Rilievo in gesso e vetro di Murano
50 x 40 x 4 cm
Titolato, firmato e datato al verso: “Planetario / Giulio Paolini / 2021”
Numerazione autografa al verso
6 esemplari in numeri arabi da 1/6 a 6/6
3 prove d’artista non numerate
2 prove di produzione non numerate
Ciascun esemplare si distingue per una diversa configurazione e disposizione dei frammenti di vetro, variabili per numero, forma, colore e dimensioni.
Vetreria Venini, Murano
Gipsoteca Mondazzi, Torino
L’edizione è commissionata all’artista dalla vetreria Venini di Murano – dal 2020 presieduta da Silvia Damiani – in occasione del centenario della sua fondazione.
Cassa di legno, 53 x 63 x 17 cm, muta.
Un rilievo ovale in gesso, di gusto neoclassico, presenta una figura femminile accovacciata, intenta a guardarsi nello specchio che tiene davanti a sé. In corrispondenza dello specchio e in punti variabili del rilievo sono applicate delle sfere in vetro di Murano, di colori e dimensioni diverse da un esemplare all’altro della tiratura, disposti in modo da sembrare trattenuti dal corpo della figura.
Il profilo femminile richiama la figura mitologica della Musa, incarnazione dell’ideale supremo dell’Arte. I tondi che la Musa osserva e fa ruotare intorno a sé evocano i pianeti (come suggerisce il titolo), per Paolini simbolo di una dimensione assoluta. I colori dell’iride che connotano le forme circolari sono anch’essi emblema di una totalità in sé compiuta.
Lo stesso tema è stato sviluppato in una serie coeva di studi su carta (GPC-1743, GPC-1875, GPC-1888, GPC-1960).
Il multiplo è stato commissionato all’artista insieme a un altro rilievo, tipologicamente simile ma diverso nel soggetto, intitolato I colori della Musa (GPE-0149).
Nudo femminile con specchio, epoca neoclassica.
| 2022 | Milano, Galleria Christian Stein, Giulio Paolini. La Musa in laguna, 20-29 gennaio; esemplari 1/6, 2/6, 3/6, 4/6, 5/6, 6/6. |
