L’arte e lo spazio, 1983
GPE-0041
Stampa fotolitografica
Versione cartella: quattro tavole 24 x 34 cm cucite ciascuna su un foglio 35 x 50 cm
Versione libro: quattro tavole ripiegate 24 x 17 cm ciascuna, aperte 24 x 34 cm ciascuna
Versione cartella: firmato e datato al verso della terza tavola, a sinistra: “Giulio Paolini / 1983”
Versione libro: firmato al colophon
Versione cartella: numerazione autografa al verso della terza tavola, a sinistra
Versione libro: numerazione autografa al colophon
Cartella: 50 esemplari in numeri arabi da 1/50 a 50/50
Libro: 100 esemplari in numeri arabi da 1/100 a 100/100
Marco Noire Editore, Torino
L’edizione è realizzata da Marco Noire in occasione della pubblicazione dello scritto di Martin Heidegger intitolato L’arte e lo spazio (Die Kunst und der Raum, 1969). La prima collaborazione tra l’artista e l’editore torinese di multipli ed edizioni grafiche – dal 1983 titolare della Galleria Marco Noire – inaugura una lunga e proficua amicizia; Noire diventa infatti il principale promotore ed editore delle opere grafiche di Paolini.
Cartella a due ante in cartone grigio, con tre nastri di chiusura grigi, formato chiuso 51 x 35 cm, al piatto anteriore etichetta con titoli in nero e grigio su fondo avorio (autore, titolo [”Quattro tavole originali per / L’arte e lo spazio / di Martin Heidegger”], editore). Contiene le quattro tavole, senza fogli accessori.
Martin Heidegger, L’arte e lo spazio, Marco Noire Editore, Torino 1983. 24.5 x 17.5 cm, 36 pagine, rilegato, in custodia rigida. Testo dell’autore in tedesco e traduzione italiana a fronte, testo di Gianni Vattimo, allegate quattro tavole fuori testo ripiegate di Giulio Paolini. Progetto grafico a cura di Franco Mello. Tiratura 250 copie numerate, delle quali le prime 100 numerate e firmate dall’artista.
Il colophon del libro riporta informazioni relative alla tiratura del libro e dell’edizione, all’autore delle fotografie (Paolo Pellion), al grafico, al luogo e alla data di stampa (Torino, dicembre 1983). Numerazione e firma al centro.
Le quattro tavole, incorniciate individualmente senza passe-partout, possono essere allestite a brevi intervalli regolari sia in sequenza orizzontale, sia in due file parallele. La successione predefinita delle tavole segue i punti di apertura del libro riprodotto nelle immagini: a un quarto nella prima tavola, a metà nella seconda, a tre quarti nella terza e completamente aperto nell’ultima.
Le quattro fotolitografie presentano ciascuna un libro rilegato con pagine bianche, aperto di volta in volta in una diversa posizione: a un quarto nel primo caso, a metà nel secondo, a tre quarti nel terzo e interamente aperto nel quarto. Il libro reca tra le pagine alcuni cocci di gesso e viene “sfogliato” dal calco di una mano. “Come se il procedere della scrittura (e della lettura) producesse, pagina dopo pagina, un deposito materiale (è sulla scultura che il testo indaga e riflette, come luogo o eventualità stessa della forma): fino a confondere, a dissolvere i due elementi, fino insomma a trasformare il testo in scultura”1, dichiara l’artista.
L’edizione esiste in duplice versione. La cartella intitolata Quattro tavole originali per “L’arte e lo spazio” di Martin Heidegger contiene le quattro fotolitografie cucite ognuna su un foglio di carta leggermente più grande. Una tiratura limitata del libro L’arte e lo spazio include le quattro tavole ripiegate e allegate nei punti di apertura del libro raffigurati nelle immagini, rispettivamente a un quarto, a metà, a tre quarti e al fondo.
Lo stesso tema iconografico è stato formulato in quattro lavori plastici dallo stesso titolo, realizzati nel medesimo anno (GPO-0494, GPO-0495, GPO-0496, GPO-0497). Nel 2009 le quattro fotolitografie vengono riprese dall’artista per due opere su carta (GPC-1146, GPC-1147).
1 G. Paolini, nota inedita e non datata, conservata presso l’archivio dell’artista. Le fotografie scattate da Paolo Pellion riproducono quattro situazioni allestite dall’artista per l’occasione.
Fotografie scattate da Paolo Pellion.
| 1984 | Villeurbanne, Le Nouveau Musée, Giulio Paolini, 20 gennaio - 18 marzo, vol. Images/Index, ripr. pp. 60-61 (fotografia non identificata); versione libro. |
| 1984 | Spoleto, XXVII Festival dei Due Mondi, Palazzo Rosari Spada, Giulio Paolini. La Casa di Lucrezio, 27 giugno - 16 luglio, citato come esposto p. 30, ripr. p. 51 (fotografia non identificata); versione cartella. |
| 1984 | Bologna, Studio G7, Giulio Paolini, dall’1 dicembre; versione libro. |
| 1985 | Parigi, Galerie Maeght Lelong, Giulio Paolini. Melanconia ermetica, 14 maggio - 29 giugno, citato come esposto p. 32, ripr. pp. 27, 28-29; versione cartella. |
| 1985 | Nizza, Centre National d’Art Contemporain Villa Arson, L’Italie aujourd’hui. Aspects de la création italienne de 1970 à 1985 / Italia oggi. Aspetti della creatività italiana dal 1970 al 1985, 14 giugno - 14 ottobre, ripr. p. 108 (terza tavola), riferimento nel testo di A. Lugli p. 104. |
| 1985 | Ravenna, Pinacoteca Comunale, Loggetta Lombardesca, Giulio Paolini. Tutto qui, 15 giugno - 22 settembre, citato come esposto p. 119 n. 42, non ripr. (la riproduzione n. 42 illustra una versione non identificata); versione libro. |
| 1985-86 | Montréal, Musée d’art contemporain, Giulio Paolini, 7 luglio - 8 settembre, itinerante: Vancouver, Vancouver Art Gallery, 29 novembre 1985 - 19 gennaio 1986, stesso catalogo esposizione personale Villeurbanne 1984; versione libro. |
| 1986 | Charleroi, Palais des Beaux-Arts, Giulio Paolini, 15 febbraio - 30 marzo, stesso catalogo esposizione personale Villeurbanne 1984; versione libro. |
| 1986 | Londra, Hayward Gallery, Falls the Shadow. Recent British and European Art. 1986 Hayward Annual, 9 aprile - 15 giugno 1986, non ripr; versione cartella. |
| 1986 | Stoccarda, Staatsgalerie Stuttgart, Giulio Paolini, 20 settembre - 2 novembre, vol. 4 La visione / Die Vision, citato come esposto p. 53 n. 47; vol. 2 Il Museo / Das Museum, ripr. p. 36; versione cartella. |
| 1986-87 | Rivoli, Castello di Rivoli, Markus Lüpertz, Giulio Paolini: figure, colonne, finestre, 19 dicembre 1986 - 29 marzo 1987, citato come esposto p. 117 n. 54, non ripr.; versione cartella. |
| 1989 | Torino, Salone del Libro, Impressions graphiques. Progetti e collaborazioni editoriali di Giulio Paolini, 12-18 maggio, cat. n. 9. (sezione “Edizioni a tiratura numerata”), ripr.; versione cartella. |
| 1990 | Londra, Anna Bornholt Gallery, Chiasmus, 4 maggio - 14 giugno, citato come esposto s.p., ripr. s.p.; versione libro. |
| 1992 | Bonn, Bonner Kunstverein, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Das graphische Werk 1967-1992, 24 febbraio - 29 marzo (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 42); versione cartella. |
| 1993 | Winterthur, Kunstmuseum Winterthur, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Das druckgraphische Werk 1967-1992, 16 gennaio - 7 marzo (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 42); versione cartella. |
| 1994 | Prato, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Di carta e d’altro. Libri d’artista, 3-30 giugno, ripr. p. 58; versione libro, esemplare 91/100. |
| 1994 | Brescia, Sala dei SS. Filippo e Giacomo di Brescia, Pagine, libri, luglio, ripr. n. VIII (nella didascalia s.p. datazione errata “1984”); versione cartella. |
| 1995 | Lisbona, Fundação Calouste Gulbenkian / Centro de Arte Moderna José de Azeredo Perdigão, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Múltiplos e Obra Gráfica 1969-1995, 16 marzo - 28 maggio, ripr. nel pieghevole della mostra (tavole seconda e quarta) (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 42); versione cartella. |
| 1996 | Apolda, Kunsthaus Apolda Avantgarde, Giulio Paolini. Impressions graphiques, 27 settembre - 27 ottobre (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 42); versione cartella. |
| 1997 | Göppingen, Kunsthalle, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Das graphische Druckwerk 1967-1995, 9 marzo - 13 aprile (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 42); versione cartella. |
| 1999 | Mantova, Museo Virgiliano di Pietole, Opere in forma di libro, 7 settembre - 10 ottobre, ripr. p. 42; versione libro, esemplare 91/100. |
| 2000 | Torino, Archivio di Stato, Tirannicidi II-III: la Stampa e la Fotografia, 6 settembre - 15 ottobre. |
| 2000-01 | Bologna, Studio G7, Giulio Paolini. Opere Grafiche, 16 dicembre 2000 - 20 gennaio 2001; versione libro. |
| 2001 | Milano, Association Jacqueline Vodoz et Bruno Danese, Impressions Graphiques. L’opera grafica di Giulio Paolini, 1967-2000, 17 maggio - 22 giugno, non ripr.; versione cartella. |
| 2001 | Strasburgo, CEAAC Centre Européen d’Actions Artistiques Contemporaines, Giulio Paolini, 13 ottobre - 23 dicembre, senza catalogo. |
| 2002 | Parigi, Istituto Italiano di Cultura, Impressions graphiques. L’œuvre graphique de Giulio Paolini 1967-2000, 23 aprile - 21 maggio, senza catalogo. |
| 2002 | Modena, Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti, Giulio Paolini. Pagine, 20 settembre - 23 novembre, ripr. col. pp. 40-41 (didascalia p. 92), riferimento nel testo di M. Bertoni p. 12; versione libro. |
| 2005 | Toyota, Toyota Municipal Museum of Art, Arte Povera, 19 marzo - 12 giugno, ripr. pp. 140-141; versione libro. |
| 2006 | Torino, Galleria “èArte”, Paolini, Penone, Pistoletto, 7 febbraio - 18 marzo. |
| 2006 | Bergamo, GAMeC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Giulio Paolini. Fuori programma, 6 aprile - 16 luglio, ripr. col. pp. 62-63, 64 (vedute dell’opera in mostra), 72; versione cartella. |
| 2006 | Rivoli, Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, Libri Books Bücher, 29 aprile - 30 luglio, senza catalogo; versione libro. |
| 2008 | Milano, Biblioteca di via Senato, Un libro in maschera. Opera in 5 atti e 25 artisti, 22 aprile - 21 settembre, nel pieghevole della mostra ripr. alla quinta facciata (versione libro, terza tavola). |
| 2008 | Carrara, Accademia di Carrara, XIII Biennale Internazionale di Scultura di Carrara. Nient’altro che scultura, 27 luglio - 28 settembre, ripr. col. p. 56 (veduta espositiva Bergamo 2006). |
| 2008 | Torino, Giorgio Maffei, Arte Povera. Libri d’artista, multipli, fotografie, 14-23 dicembre, senza catalogo; versione libro. |
| 2024 | Genova, Palazzo Grimaldi della Meridiana, Libri nell’Arte. Dal Medioevo all’Età Contemporanea, 28 marzo - 14 luglio, ripr. col. p. 154, riferimento nel testo di L. Garbarino p. 140; versione cartella. |
| 2024-26 | Marines, Le Silo, allestimento della Collezione, dal 23 giugno, senza catalogo; versione cartella, esemplare 12/50. |
| • | G. Paolini nell’intervista di F. Pasini, La parola e la mano. Intervista a Giulio Paolini, in “L’illustrazione italiana”, n.s., a. V, n. 24, Milano, novembre 1985, p. 21 (ripubblicato in Giulio Paolini. “Tutto qui”, catalogo della mostra, Pinacoteca Comunale, Loggetta Lombardesca, Ravenna, Agenzia Editoriale Essegi, Ravenna 1985, p. 149; Id., Voix off, Éditions W, Mâcon 1986, p. 164, in francese; Id., Ancora un libro, Editrice Inonia, Roma 1987, pp. 51-52; Giulio Paolini. La voce del pittore - Scritti e interviste 1965-1995, a cura di M. Disch, ADV Publishing House, Lugano 1995, p. 209). |
| • | F. Pasini, La parola e la mano. Intervista a Giulio Paolini, in “L’illustrazione italiana”, n.s., a. V, n. 24, Milano, novembre 1985, p. 21, ripr. pp. 22-23 (versione libro). |
| • | Mater dulcissima, catalogo della mostra, Chiesa dei Cavalieri di Malta, Siracusa, Edizioni Tema Celeste, Siracusa 1986, pp. 70-71 (italiano) / 79-80 (inglese), non ripr. |
| • | F. Poli, Giulio Paolini, Lindau, Torino 1990, ripr. n. 111 (versione libro). |
| • | B. Eno, Writing Space, in “Artforum”, a. XXX, n. 3, New York, novembre 1991, ripr. p. 13 (versione cartella). |
| • | Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 42, ripr. (versione cartella). |
| • | D. von Drathen, Giulio Paolini. Der blinde Blick des Sehers, in Künstler. Kritisches Lexikon der Gegenwartskunst, s. 33, fasc. 7, Weltkunst-Bruckmann Verlag, Monaco di Baviera 1996, p. 7, ripr. n. 13 p. 9 (versione libro: tavole terza e quarta); ripubblicato in Id., Vortex of silence. Proposition for an art criticism beyond aesthetic categories, Edizioni Charta, Milano 2004, p. 227, non ripr.). |
| • | Giulio Paolini. Von heute bis gestern / Da oggi a ieri, catalogo della mostra, Neue Galerie im Landesmuseum Joanneum, Graz, Cantz Verlag, Ostfildern-Ruit 1998, ripr. p. 268 (versione libro). |
| • | L. Dematteis, G. Maffei, Libri d’artista in Italia 1960-1998, Regione Piemonte, Torino 1998, cat. n. 2092 p. 178, non ripr. |
| • | Carte Noire. Noire Editions 1980/2015, Verlag der Buchhandlung Walther König, Colonia 2016, ripr. s.p. (versione cartella). |
| • | La collezione Rosella e Carlo Nesi. Un amore fiorentino, a cura di A. Soldaini, Skira editore, Milano 2020, cat. n. 187, p. 383, ripr. (esemplare 39/50). |
| • | Giulio Paolini. A come Accademia, catalogo della mostra, Accademia Nazionale di San Luca, Roma, Gangemi Editore, Roma 2023, ripr. col. p. 247 (veduta espositiva Bergamo 2006). |
| • | R. Perna, Paolo Pellion di Persano, fotoreporter dell’arte, in Paolo Pellion di Persano. La semplice storia di un fotografo, catalogo della mostra, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli, Silvana Editoriale, Milano 2023, p. 36 (italiano) / 35 (inglese), ripr. p. 37 (versione cartella). |
| • | Le Silo. Collection Billarant 07, Les Presses du Réel, Digione 2024, ripr. col. p. 96 (esemplare 12/50). |