Promenade, 1992
GPE-0088
Litografia e serigrafia
67 x 50.5 cm
Firmato al recto, in basso a destra: “Giulio Paolini”
Numerazione autografa al recto, in basso a sinistra
150 esemplari in numeri arabi da 1/150 a 150/150
30 esemplari in numeri romani da I/XXX a XXX/XXX
Unione Piemontese Sviluppo Edilizio, Torino
Marco Noire Editore, Torino
L’edizione è commissionata all’artista dall’Unione Piemontese Sviluppo Edilizio (UPSE), Torino, quale strenna natalizia per i propri membri.
Il disegno di un ambiente con due vani di passaggio sullo sfondo e il pavimento scandito da un reticolo prospettico accoglie al centro lo schema di una struttura modulare, basata sulla moltiplicazione del formato e delle diagonali di Disegno geometrico (GPO-0001)1. La struttura ospita al suo interno tre diverse tavole architettoniche: in alto, un montaggio di monumenti eterogenei dall’antichità classica all’età moderna; a metà, in primo piano un piccolo padiglione in un giardino roccioso e in secondo piano alcune fontane monumentali; in basso, in primo piano una chiesa situata in un paesaggio naturale e in secondo piano vari elementi architettonici. Come suggerisce il titolo francese, i tre scenografici paesaggi invitano a una “passeggiata”, tra manufatti e ambienti di varie epoche e genere.
In senso figurato, la struttura modulare rappresenta un contenitore potenziale di qualsiasi rappresentazione possibile, una sorta di “hortus clausus”, nel quale passato e presente, storia e immaginazione sono tutt’uno. Un teatro di apparizioni inattese, un giardino abitato di memorie e immagini di ogni tempo.
Il titolo Promenade sigla anche un’altra edizione grafica, realizzata nel 2010 (GPE-122).
L’edizione trae origine dal collage documentato nel Catalogo ragionato online delle opere su carta al numero GPC-1676.
1 L’ambiente corrisponde all’atrio d’ingresso dell’abitazione dell’artista, inteso, sul piano concettuale, come spazio della rappresentazione, come modello di uno spazio scenico (cfr. al riguardo la cartella grafica Contemplator enim, 1991, GPE-0080). La struttura modulare compare come costruzione in metallo nell’allestimento delle esposizioni personali presso le gallerie Christian Stein, Milano e Yvon Lambert, Parigi nell’autunno del 1992, ossia nello stesso periodo di ideazione della presente edizione.
1993 | Winterthur, Kunstmuseum Winterthur, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Das druckgraphische Werk 1967-1992, 16 gennaio - 7 marzo (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 89). |
1995 | Lisbona, Fundação Calouste Gulbenkian / Centro de Arte Moderna José de Azeredo Perdigão, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Múltiplos e Obra Gráfica 1969-1995, 16 marzo - 28 maggio, non ripr. nel pieghevole della mostra (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, supplemento di aggiornamento 1992-95, cat. n. 89). |
1996 | Apolda, Kunsthaus Apolda Avantgarde, Giulio Paolini. Impressions graphiques, 27 settembre - 27 ottobre (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, supplemento di aggiornamento 1992-95, cat. n. 89). |
1997 | Göppingen, Kunsthalle, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Das graphische Druckwerk 1967-1995, 9 marzo - 13 aprile (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, supplemento di aggiornamento 1992-95, cat. n. 89). |
1999 | Londra, Lisson Gallery, Giulio Paolini. Stanze, 16 aprile - 22 maggio; esemplare XIX/XXX. |
2000-01 | Bologna, Studio G7, Giulio Paolini. Opere Grafiche, 16 dicembre 2000 - 20 gennaio 2001. |
• | Giulio Paolini. Impressions graphiques, l’opera grafica, Marco Noire Editore, Torino 1995, supplemento di aggiornamento 1992-95 al volume Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 89, ripr. col. |
• | Carte Noire. Noire Editions 1980/2015, Verlag der Buchhandlung Walther König, Colonia 2016, ripr. col. s.p. (esemplare p.a.). |