L’exil du cygne, 1984
GPE-0046
Fototipia
Tavola ripiegata 50 x 40 cm, aperta 50 x 80 cm
Firmato al colophon della cartella: “Giulio Paolini”
Numerazione a timbro al colophon della cartella
500 esemplari in numeri arabi da 1/500 a 500/500
Fratelli Alinari Stamperia d’Arte, Firenze
L’edizione si inscrive nella collana Collection curata da Maria Gloria Bicocchi per l’editore Fratelli Alinari Stamperia d’Arte, Firenze. La collana di edizioni grafiche di artisti e architetti, avviata nel 1983, è promossa da un Comitato consultivo composto da Maria Gloria Bicocchi, Germano Celant, Nicola Gandini, Vittorio Gregotti e Pontus Hulten. Il programma editoriale per gli anni 1983-84 include per le arti visive edizioni di Michelangelo Pistoletto, Alberto Burri, Enzo Cucchi, Nicola De Maria, Jannis Kounellis, Sol LeWitt e Giulio Paolini, mentre per l’architettura opere di Lapo Binazzi, Superstudio, Andrea Branzi e Hans Hollein.
Cartella a due ante in cartone grigio, dorso in tela chiara, con tre lembi interni incollati, formato chiuso 52 x 42 cm; al piatto anteriore titoli in grigio (autore, titolo, editore). Contiene una camicia bianca con aletta: la prima facciata funge da frontespizio e colophon, la quarta informa sulla collana di cui l’edizione fa parte e sul relativo Comitato consultivo; la tavola ripiegata è inserita nella camicia insieme a un bifoglio con un testo di Germano Celant (in italiano alle facciate prima e seconda, in inglese alle facciate terza e quarta) e a un foglio grigio scuro con una nota esplicativa relativa alla fototipia, in italiano e inglese.
Riporta informazioni relative ai contenuti, alla tecnica di stampa e alla tiratura. Numerazione e firma in basso al centro.
• Testo di Germano Celant, senza titolo; ripubblicazione ampliata del testo monografico “Del bello intelligibile”: l’architettura paoliniana, 1981 (in Il limite svelato. Artista Cornice Pubblico, catalogo della mostra, Mole Antonelliana, Torino, Electa, Milano 1981, pp. 17-18), nonché versione originale del testo Giulio Paolini et la cité de l’art, 1983 (in “Art press”, n. 76, Parigi, dicembre 1983, pp. 28-31), con paragrafo finale inedito. Presentazione della ricerca dell’artista, in chiusura riferimento ai motivi iconografici dell’edizione.
• Nota anonima, La fototipia, con spiegazione del procedimento fotomeccanico della fototipia.
Sulle rive del lago di Nemi – trasformato in tavolozza mediante il ritaglio ovale a sinistra, che ne evoca l’impugnatura – è coricata la figura di Narciso, ripresa dal dipinto Écho et Narcisse (1630 ca.) di Nicolas Poussin. Nella sua mano destra converge il becco del cigno disegnato sul lago con il suo riflesso, in modo che gli occhi delle due figure si trovino pressoché allineati.
L’associazione di Narciso e del cigno riflesso nell’acqua richiama il noto mito greco, secondo il quale il bellissimo giovane, chinandosi a bere in uno specchio d’acqua, scorge la propria immagine riflessa e ne resta rapito; nel tentativo di toccarla, trova infine la morte. Narciso e il cigno rappresentano per Paolini un simbolo di bellezza e purezza, quantunque ineffabile e ineguagliabile, come ricorda il titolo. La locuzione francese, “l’esilio del cigno”, richiama infatti il celebre verso finale del sonetto Le vierge, le vivace et le bel aujourd'hui... (1887) di Stéphane Mallarmé, in cui il cigno, simbolo ideale dell’involo poetico, riconosce il proprio esilio ovvero la sua condizione di naufrago in un lago ghiacciato, condannato all’immobilità: un “esilio” che in chiave metaforica evoca l’insufficienza del linguaggio rispetto alla dimensione dell’Assoluto1.
Il destino di Narciso e del cigno risuona nel titolo anche attraverso il dilemma sotteso dall’omofonia delle parole francesi “signe” (segno) e “cygne” (cigno), che allude all’eterno quesito se il disegno resti mero “segno”, o se invece l’artificio della rappresentazione lo trasformi in un’immagine compiuta. Nelle parole dell’artista: “Cigno trasformato in cigno o cigno che resta segno?”2.
L’edizione fa parte di un gruppo tematico di opere dallo stesso titolo sviluppato in particolare negli anni 1982-1984, sia in forma di installazioni (GPO-0466, GPO-0513), sia su carta (cfr. GPC-0638, GPC-0639).
1 L’ultima terzina del sonetto, spesso citata da Paolini in relazione al tema iconografico dell’Exil du cygne, recita: “Fantôme qu’à ce lieu son pur éclat assigne, / Il s’immobilise au songe froid de mépris / Que vêt parmi l’exil inutile le Cygne” (Fantasma che a questo luogo dona il suo puro splendore / s’immobilizza al gelido sogno di disprezzo, / che nell’inutile esilio riveste il Cigno”).
2 G. Paolini, prima pubblicazione nel testo allegato alla cartella grafica Les fausses confidences, 1983; ripubblicato in Giulio Paolini, Le Nouveau Musée, Villeurbanne 1984, vol. Images/Index, p. 78.
• Figura: Nicolas Poussin, Écho et Narcisse, 1630 ca., olio su tela, 74 x 100 cm, Musée du Louvre, Parigi (riproduzione tratta da L’opera completa di Poussin, collana “Classici dell’arte”, n. 72, Rizzoli, Milano 1974, tav. X, n. 49).
• Paesaggio: Fratelli Alinari, Nemi - Prov. di Roma. Panorama del Lago e della piccola borgata di Genzano, 1890 ca., stampa all’albumina, 21 x 27 cm, Archivi Alinari, Firenze (ACA-F-006861-0000).
1986 | Stoccarda, Staatsgalerie Stuttgart, Giulio Paolini, 20 settembre - 2 novembre, vol. 4 La visione / Die Vision, citato come esposto p. 53 n. 48, non ripr. |
1992 | Bonn, Bonner Kunstverein, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Das graphische Werk 1967-1992, 24 febbraio - 29 marzo (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 44). |
1993 | Winterthur, Kunstmuseum Winterthur, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Das druckgraphische Werk 1967-1992, 16 gennaio - 7 marzo (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 44). |
1995 | Lisbona, Fundação Calouste Gulbenkian / Centro de Arte Moderna José de Azeredo Perdigão, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Múltiplos e Obra Gráfica 1969-1995, 16 marzo - 28 maggio, non ripr. nel pieghevole della mostra (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 44). |
1996 | Roma, Accademia di Francia, Villa Medici, Giulio Paolini. Correspondances, 13 marzo - 28 aprile, citato come esposto s.p. (con datazione errata “1983”), ripr. n. 10 con citazione da Mallarmé. |
1996 | Apolda, Kunsthaus Apolda Avantgarde, Giulio Paolini. Impressions graphiques, 27 settembre - 27 ottobre (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 44). |
1997 | Göppingen, Kunsthalle, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Das graphische Druckwerk 1967-1995, 9 marzo - 13 aprile (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 44). |
2000 | Torino, Archivio di Stato, Tirannicidi II-III: la Stampa e la Fotografia, 6 settembre - 15 ottobre |
2000-01 | Bologna, Studio G7, Giulio Paolini. Opere Grafiche, 16 dicembre 2000 - 20 gennaio 2001. |
2002 | Parigi, Istituto Italiano di Cultura, Impressions graphiques. L’œuvre graphique de Giulio Paolini 1967-2000, 23 aprile - 21 maggio, senza catalogo. |
2002 | Nuoro, MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro, Vis à vis. Autoritrarsi d’artista, 10 maggio - 30 giugno, citato come esposto p. 128, ripr. p. 91. |
2011 | Bologna, Aula Magna della Biblioteca Universitaria, Libro / Opera. Viaggio nelle pagine d'artista. La collezione di Danilo Montanari, 16 settembre - 12 ottobre, ripr. p. 147. |
• | G. Paolini, Fantôme..., prima pubblicazione nel testo allegato alla cartella grafica Les fausses confidences, 1983, cfr. GPE-0042 (ripubblicato in Giulio Paolini, Le Nouveau Musée, Villeurbanne 1984, vol. Images/Index, p. 78; Id., Giochi d’acqua. Disegni e note 1983-85, Galleria Pieroni, Roma 1985, s.p.; Giulio Paolini. Tutto qui, catalogo della mostra, Pinacoteca Comunale, Loggetta Lombardesca, Ravenna, Agenzia Editoriale Essegi, Ravenna 1985, p. 138; G. Paolini, Ancora un libro, Editrice Inonia, Roma 1987, p. 11; Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 44). |
• | Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 44 (con datazione errata “1983”), ripr., con nota dell’artista Fantôme... |
• | M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 2, cat. n. 513 p. 524, non ripr. |