Zero, 1966
GPO-0103
Vernice fosforescente su tela preparata
56 x 81.5 x 65 cm
Firmato, titolato e datato al verso di una delle tre tele, in alto: “Giulio Paolini / Zero / 1966”
Collezione privata, courtesy Fondazione Marconi, Milano
Tre tele con un lato curvilineo campite con vernice fosforescente e giustapposte nell’angolo di una stanza formano un illusorio cerchio. “L’intento è di materializzare un cono di luce orientato nell’angolo dell’ambiente – da qui la colorazione fosforescente – come messa in risalto del momento ‘zero’, che precede l’apparizione di una figura”1.
Lo stesso tema è stato formulato anche in una variante coeva con tele grezze segnate lungo il bordo esterno da una linea di colore viola (GPO-0104).
L’opera fa parte della produzione distintiva del 1966, che a partire da una medesima premessa – delle tele giustapposte a segnare l’angolo di un ambiente, inteso come elementare punto di origine di uno spazio – sviluppa le più diverse configurazioni ottiche, mettendo in gioco lo scarto tra il presupposto logico – il dato elementare e razionale – e la complessità illogica e mutevole della percezione.
1 G. Paolini in conversazione con M. Disch (2000), in M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2016, vol. 1, cat. n. 103, p. 131.
1966 | Torino, Galleria Notizie, Aspetti dell’avanguardia in Italia, dal 4 ottobre, citato come esposto, ripr. |
1975-76 | Messina, Fiera Campionaria Internazionale, Mediterranea 1. Incontro in Sicilia. Linee di ricerca dell’arte italiana, 19 dicembre 1975 - 18 gennaio 1976, non ripr. |
2000 | Brema, Neues Museum Weserburg, Sinn + Sinnlichkeit. Körper und Geist im Bild, 21 maggio - 27 agosto, citato come esposto p. 139, ripr. col. p. 93. |
2004 | Bordeaux, capcMusée d’art contemporain, A Angles vifs, 10 giugno - 26 settembre, citato come esposto p. 83, ripr. p. 69. |
• | G. Paolini in conversazione con M. Disch (2000), in M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2016, cat. n. 103, p. 131. |
• | Paolini: opere 1961/73, catalogo della mostra, Studio Marconi, Milano 1973, ripr. s.p. |
• | Giulio Paolini, Università di Parma, Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Quaderno n. 30, Parma 1976, ripr. n. 65. |
• | G. Paolini, Suspense. Breve storia del vuoto in tredici stanze, Hopeful Monster editore, Firenze 1988, ripr. p. 64. |
• | Giulio Paolini. “Una collezione ‘60/’80”, Studio Marconi, Milano 1990, ripr. p. 51. |
• | Giulio Paolini. Von heute bis gestern / Da oggi a ieri, catalogo della mostra, Neue Galerie im Landesmuseum Joanneum, Graz, Cantz Verlag, Ostfildern-Ruit 1998, ripr. p. 211. |
• | Giulio Paolini 1960-1972, a cura di G. Celant, Fondazione Prada, Milano 2003, ripr. p. 169. |
• | A. Zevi, Peripezie del dopoguerra nell’arte italiana, Giulio Einaudi editore, Torino 2005, p. 289, non ripr. |
• | M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 1, cat. n. 103, p. 131, ripr. |