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GPO-0195

Matite colorate su tela preparata e su parete

Tela 95 x 95 cm, misure complessive 155 x 125 cm

Firmato, titolato e datato al verso della tela, sul telaio in alto a sinistra: “Giulio Paolini / La dea Iride / 1969”

Collezione dell'artista

Nel ruolo di messaggera fra il Cielo e la Terra, la dea Iride, disegnata sulla parete nei sette colori dell’arcobaleno, offre allo sguardo lo schermo cieco di una tela preparata.
La presenza esplicita di una figura mitologica, utilizzata qui per la prima volta
1, istituisce una distanza incolmabile rispetto alla percezione immediata e alla possibilità stessa di vedere un’immagine compiuta.
“Avvicinarsi al mito significa, paradossalmente, imparare a osservare le distanze, a non esigere il contatto, a porsi in ascolto”
2, dichiara l’artista nel 1995 a proposito delle figure attinte alla mitologia, intimamente legate alla dimensione del classico e alla memoria di un modello di bellezza evocati nella consapevolezza della loro ineffabilità.

1 Alcune opere precedenti includono un riferimento al contesto mitologico solo attraverso il titolo (cfr. Delfo, GPO-0085) o puramente nominale alle figure mitologiche di Eco, Narciso e Icaro (GPO-0095, GPO-0121, GPO-0150).
2 G. Paolini nell’intervista di M. Disch, in Giulio Paolini. La voce del pittore – Scritti e interviste 1965-1995, a cura di M. Disch, ADV Publishing House, Lugano 1995, p. 297.

Testa della figura tratta dalla copertina di “Emporium“, a. 54, n. 322, Bergamo 1921.

1970 Roma, QUI arte contemporanea, Giulio Paolini. Vedo, 20 gennaio - 7 febbraio, citato come esposto, non ripr., con riferimento nel testo di M. Volpi Orlandini.
1970 Torino, Galleria Notizie, Giulio Paolini. Vedo, 18 febbraio - 20 marzo, citato come esposto, non ripr., con riferimento nel testo di M. Volpi Orlandini.
G. Paolini in Giulio Paolini. Vedo, catalogo della mostra, Galleria Notizie, Torino 1970 (ripubblicato in Giulio Paolini 1960-1972, a cura di G. Celant, Fondazione Prada, Milano 2003, p. 301).
G. Paolini nell’intervista di M. Disch (1995), in Giulio Paolini. La voce del pittore – Scritti e interviste 1965-1995, a cura di M. Disch, ADV Publishing House, Lugano 1995, p. 297.
M. Volpi Orlandini, La retina e l’inconscio. Note di arte contemporanea, Palumbo Editore, Palermo 1973, pp. 148-149, 150, non ripr. (ripreso da Giulio Paolini. Vedo, catalogo della mostra, Galleria Notizie, Torino 1970; ripubblicato in Giulio Paolini 1960-1972, a cura di G. Celant, Fondazione Prada, Milano 2003, p. 308).
M. Volpi Orlandini, L’art pauvre, in “Opus International”, n. 16, Parigi, marzo 1970, p. 42, non ripr.
G. Brizio, Giulio Paolini ovvero “quam raptim ad sublimia”, in “Graphicus”, a. 52, n. 10, Torino, ottobre 1971, p. 37, ripr. p. 38 (particolare).
Albers, Arman, Arp, Balla, Bill, Burri, Christo, Fabro, Fontana, Gris, Herbin, Kandinsky, Klein, Léger, Manzoni, Melotti, Miró, Nigro, Paolini, Picabia, Rotella, Scarpitta, Soto, Tanguy, Tapies, Tinguely, Twombly, Vasarely. Scelta di opere a cura della Galleria Notizie di Torino, dello Studio Bellini di Milano e dello Studio “C” di Brescia, Torino, s.d., ripr. n. 111.
T. Trini, Giulio Paolini, in “Art press”, n. 4, Parigi, maggio-giugno 1973, p. 16, non ripr.
T. Trini, Giulio Paolini, un decennio. Parte prima: Il vero e il visibile, in “Data”, a. III, n. 7-8, Milano, estate 1973, p. 61, non ripr. (ripubblicato in Tommaso Trini. Mezzo secolo di arte intera. Scritti 1964-2014, a cura di L. Cerizza, Johan & Levi Editore, Milano 2016, p. 107, non ripr.).
G. Paolini, Idem, Giulio Einaudi editore, Torino 1975, ripr. p. 38; nuova edizione Electa, Milano 2023, ripr. p. 64.
Giulio Paolini, Università di Parma, Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Quaderno n. 30, Parma 1976, ripr. n. 117.
Identité Italienne. L’art en Italie depuis 1959, a cura di G. Celant, Centre Georges Pompidou, Parigi, Centro Di, Firenze 1981, p. 320, ripr. p. 321.
G.B. Salerno, Nero-Kounellis, Bianco-Paolini, in “Flash Art”, a. XIX, n. 132, Milano, aprile-maggio 1986, non ripr.
Giulio Paolini. Von heute bis gestern / Da oggi a ieri, catalogo della mostra, Neue Galerie im Landesmuseum Joanneum, Graz, Cantz Verlag, Ostfildern-Ruit 1998, ripr. col. p. 228.
Giulio Paolini 1960-1972, cit., Milano 2003, ripr. col. p. 301.
M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 1, cat. n. 195, p. 208, ripr. col.
B. Satre, Giulio Paolini, entre fragment et fragmentation, in “influxus”, magazine online, 28 maggio 2014.
M.G. Messina, Strade parallele di Marisa Volpi e di Giulio Paolini, 1968-1973, in “Ricerche di storia dell’arte”, n. 124, Roma 2018, p. 103, ripr.
P. Repetto, Oltre il visibile, in Giulio Paolini. O.D.E., catalogo della mostra, Castello di Perno, Monforte d’Alba (Cuneo), Fondazione Mancini Carini, Alba 2022, p. 39, ripr. col. p. 48 p. 12.
Scheda a cura di Maddalena Disch , 05/07/2024