Il giudizio di Paride, 1978
GPO-0383
Collage e iscrizione a matita rossa su tela preparata
Tre elementi 120 x 180 cm ciascuno, misure complessive 120 x 560 cm
Collezione privata
La distanza idealmente immaginata dall’artista tra le tre tele dovrebbe essere tale da formare una distanza pari a quella tra due tele piccole. Di fatto, le tele verrebbero a trovarsi praticamente a contatto. L’intervallo deve essere minimo, ma pur sempre sensibile.
Tre tele accostate a brevi intervalli presentano ognuna una successione incompleta di tele più piccole, in cui manca sempre quella corrispondente alla tela più grande di volta in volta interessata; per contro, da una tela all’altra si ricompongono due gruppi di tre piccole unità contigue. Sulle tele piccole, un collage di frammenti di una riproduzione della Giunone (1823-32 ca.) di Lorenzo Bartolini evoca un’immagine frammentaria, amplificata dai frammenti sparsi tutt’intorno, strappati dalla medesima fonte. Su tutte le tele, un’iscrizione a matita rossa in basso a sinistra identifica l’ipotetico soggetto con il nome di una delle tre dee presentate a Paride, affinché giudicasse quale fosse la più bella: Giunone, Minerva e Venere (la successione dei tre nomi varia da una sequenza di tele all’altra secondo un criterio di permutazione).
Lorenzo Bartolini, Giunone, 1823-1832, gesso, 85 x 52 x 34 cm, Galleria dell’Accademia, Firenze.
1978 | Torino, Galleria Christian Stein, Giulio Paolini. Il giudizio di Paride, dall’8 maggio. |
1979-80 | Genazzano, Castello Colonna, Le Stanze, 30 novembre 1979 - 29 febbraio 1980, non ripr. |
1984 | Monaco di Baviera, Städtische Galerie im Lenbachhaus, Der Traum des Orpheus. Mythologie in der italienischen Gegenwartskunst 1967 bis 1984, 16 maggio - 1 luglio, citato come esposto p. 176, non ripr.; allestimento con collage di frammento esteso sulla parete. |
1988 | Seul, The National Museum of Contemporary Art, Italiana. Aspects of Avant-garde Art in Italy 1960 1986, 8-26 marzo, citato come esposto p. 53 n. 13, ripr. p. 34. |
1991 | Budapest, Galleria Mücsarnok, Intersezioni: Arte italiana negli anni ’70-’80, 28 marzo - 28 aprile, ripr. p. 101. |
1992-93 | Villeurbanne, Le Nouveau Musée, La collection Christian Stein. Un regard sur l’art italien, 24 giugno - 31 ottobre, itinerante: Tolosa, CRAC Centre Régional d’Art Contemporain Midi-Pyrénées, Labège-Innopole, 19 gennaio - 28 marzo 1993, citato come esposto e ripr. pp. 186-187 (successione errata dei tre elementi), scheda ragionata p. 293. |
2002 | Palma de Mallorca, Centre de Cultura “Sa Nostra”, Boetti, Fabro, Kounellis, Merz, Paolini, Pistoletto, Zorio. De l’Art Povera als nostres dies, 26 febbraio - 20 aprile, cat. n. 15, ripr. col. s.p. |
2007 | Milano, Galleria Christian Stein, esposizione inaugurale della sede privata, dal 30 maggio. |
• | Giulio Paolini. Werke und Schriften 1960-1980, Kunstmuseum Luzern, Lucerna 1981, ripr. s.p. |
• | F. Poli, Giulio Paolini, in “Contemporanea” (edizione italiana), n. 2, Torino, estate 1988, ripr. col. p. 94 (veduta espositiva Genazzano 1979); edizione internazionale: Between Space and Time, vol. I, n. 2, New York, luglio-agosto 1988, ripr. col. p. 94. |
• | La collection Christian Stein. Un regard sur l’art italien, Le Nouveau Musée, Villeurbanne, Art Édition, Villeurbanne 1992, ripr. pp. 186-187 (con successione errata dei tre elementi), scheda ragionata p. 293. |
• | G. Paolini, La verità in quattro righe e novantacinque voci, a cura di S. Risaliti, Giulio Einaudi editore, Torino 1996, ripr. come elemento grafico a sfondo della voce “Giudizio”, p. 89. |
• | R. Krüger, Nach der Antike. Studien zur Antikenrezeption in der bildenden Kunst seit 1967, Klartext, Essen 2004, p. 60, non ripr. |
• | G. Di Genova, Storia dell’Arte Italiana del ‘900 per generazioni. Generazione Anni Quaranta, Edizioni Bora, Bologna, 2007, vol. 6.1, pp. 12-13, non ripr. |
• | M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 1, cat. n. 383, p. 389 (con tecnica incompleta), ripr. |
• | Collezione Christian Stein. Una storia dell'arte italiana / A History of Italian Art, IVAM Institut Valencià d'Art Modern, Valencia e Museo Cantonale d'Arte, Lugano, Mondadori Electa, Milano 2010, p. 82, non ripr. |
• | B. Cinelli, Il grande gioco dell’arte, in Teatro di Mnemosine. Giulio Paolini d’après Watteau, catalogo della mostra, Lugano, Spazio -1 Collezione Giancarlo e Danna Olgiati, Lugano, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2015, p. 70 (italiano), 69 (inglese), non ripr. |