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Giulio Paolini / Edizioni grafiche
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Ennesima (appunti per sei disegni datati 1975), 1975

GPE-0017

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Tre bifogli ripiegati 29.7 x 20.9 cm ciascuno, aperti 29.7 x 41.8 cm ciascuno

Senza iscrizioni

Senza numerazione

1000 esemplari non numerati

Yvon Lambert, Parigi

Tipostampa, Torino

L’edizione realizzata da Yvon Lambert nel 1975 – in collaborazione con Galleria Notizie, Torino e Studio Marconi, Milano – sigla l’esordio ufficiale della lunga amicizia e collaborazione professionale di Paolini con il gallerista parigino, che l’anno successivo presenterà la prima personale dell’artista in Francia.

Cartella a due ante in cartoncino bianco, con aletta, formato chiuso 29.8 x 21.5 cm; in copertina titolo in nero (“Ennesima”). Contiene quattro bifogli: il primo, con il frontespizio (prima facciata) e il colophon (quarta facciata), include gli altri tre con le tavole.

Riporta informazioni relative al copyright (© 1975 by Giulio Paolini and Yvon Lambert), all’editore (”published in collaboration with Galleria Notizie, Turin, and Studio Marconi, Milan by Yvon Lambert, 15 rue de l’Echaudé, 75006 Paris”), allo stampatore e alla tiratura.

L’allestimento prevede due alternative:
in una vetrina, con la cartella e i fogli aperti in ordine sparso, oppure allineati in due file, nell’ordine di successione dei sei disegni, dal primo senza suddivisione all’ultimo con la griglia più fitta, con sufficiente respiro tutt’intorno (la seconda modalità di allestimento occupa una superficie di circa 90 x 70 cm e richiede due esemplari dell’edizione per poter mostrare tutte le pagine);
a parete, con i fogli ripiegati e incorniciati singolarmente, allestiti in successione orizzontale a brevi intervalli l’uno dall’altro (l’ingombro a parete è di circa 31 x 150 cm, occorrono due esemplari dell’edizione per poter mostrare tutte le pagine).

La successione delle sei immagini propone una progressiva suddivisione reticolare della superficie del foglio, che all’inizio si presenta come una pagina scritta, delimitata da un riquadro che ne segna i limiti (la scrittura automatica intende essere un’ipotetica descrizione dell’opera medesima). La moltiplicazione della trama disegnata prende gradualmente il sopravvento, fino a sostituirsi del tutto all’immagine scritturale.
“Tre elementi, dunque: la scrittura, l’immagine, il tempo. Ciascuno di essi, però, si esaurisce nella propria enunciazione nominale e, assieme, non possono chiamarsi costitutivi. La scrittura, dimentica di qualsiasi comunicazione, non conserva che la sua apparenza, non descrive altro che sé stessa. Il disegno è il limite estremo della propria legittimità, la definizione della superficie della pagina. Il tempo suggerisce la trama e detta, attraverso la successione dei due elementi che lo rivelano, la misura enigmatica del racconto: sottrae ulteriore veridicità sia alla scrittura che al disegno, regola la loro compenetrazione in un’identità continuamente variabile, moltiplicabile all’infinito, ma immutabile per destino. La prima pagina è già l’ultima, l’ultima è ancora la prima, la sequenza muove da un uguale verso un uguale. Ecco quindi la neutralità di una dinamica che, sempre attraverso l’uso degli stessi elementi, non approda ad altro che non sia il suo proprio sviluppo infinitesimale. Il titolo
Ennesima, appunto, vorrebbe richiamare la possibilità di elevazione ad infinito di questo processo. Come dire che non è forse così ovvio stabilire che la dimensione figurativa, visiva, nasca come immagine pura e semplice e non abbia invece l’implicita e intima necessità di descriversi, la vocazione a trovare un’altra forma più definitiva di sé”1, scrive l’artista.
L’edizione si inscrive in un gruppo tematico di opere sviluppate su carta e su tela tra il 1973 e il 1992 (cfr. tra le opere su carta GPC-0232, GPC-0847 e tra i quadri GPO-0255, GPO-0297, GPO-0625).

1 G. Paolini in Giulio Paolini. Atto unico in tre quadri, catalogo della mostra, Studio Marconi, Milano, Gabriele Mazzotta editore, Milano 1979, p. 107.

1975 Monaco di Baviera, Galerie Art in Progress, Giulio Paolini, 18 aprile - 21 maggio.
1976 Parma, Palazzo della Pilotta, Sala delle Scuderie, Giulio Paolini, 11 marzo - 21 aprile, ripr. nn. 155-161.
1979 Milano, Palazzo della Permanente, Genesi e processo dell’immagine, 30 novembre - 30 dicembre, ripr. pp. 72-73, scritto dell’artista Tre elementi, dunque… p. 119.
1981 Parigi, Musée national d’art moderne Centre Georges Pompidou, Identité italienne. L’art en Italie depuis 1959, 25 giugno - 7 settembre, ripr. p. 485, scritto dell’artista Le tableau et la description... pp. 484-485.
1984 Villeurbanne, Le Nouveau Musée, Giulio Paolini, 20 gennaio - 18 marzo, vol. Images/Index, ripr. pp. 44-45, scritto dell’artista Tre elementi, dunque…p. 44.
1985 Parigi, Musée National d’art moderne Centre Georges Pompidou, Bibliothèque Publique d’Information, Livres d’artistes, 12 giugno - 7 ottobre, ripr. p. 32, riferimento nel testo di A. Mœglin-Delcroix pp. 30-31.
1985 Ravenna, Pinacoteca Comunale, Loggetta Lombardesca, Giulio Paolini. Tutto qui, 15 giugno - 22 settembre, citato come esposto p. 118 n. 26, ripr. n. 26, con scritto dell’artista Tre elementi, dunque…
1985-86 Montréal, Musée d’art contemporain, Giulio Paolini, 7 luglio - 8 settembre, itinerante: Vancouver, Vancouver Art Gallery, 29 novembre 1985 - 19 gennaio 1986, stesso catalogo esposizione personale Villeurbanne 1984.
1986 Charleroi, Palais des Beaux-Arts, Giulio Paolini, 15 febbraio - 30 marzo, stesso catalogo esposizione personale Villeurbanne 1984.
1986 Stoccarda, Staatsgalerie Stuttgart, Giulio Paolini, 20 settembre - 2 novembre, vol. 4 La visione / Die Vision, citato come esposto p. 53 n. 43, non ripr.
1989 Torino, Salone del Libro, Impressions graphiques. Progetti e collaborazioni editoriali di Giulio Paolini, 12-18 maggio, cat. n. 3 (sezione “Edizioni a tiratura numerata”), non ripr.
1992 Bonn, Bonner Kunstverein, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Das graphische Werk 1967-1992, 24 febbraio - 29 marzo (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 17).
1993 Winterthur, Kunstmuseum Winterthur, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Das druckgraphische Werk 1967-1992, 16 gennaio - 7 marzo (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 17).
1995 Lisbona, Fundação Calouste Gulbenkian / Centro de Arte Moderna José de Azeredo Perdigão, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Múltiplos e Obra Gráfica 1969-1995, 16 marzo - 28 maggio, non ripr. nel pieghevole della mostra (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 17).
1995 Limoges, Saint-Yrieix-la-Perche, Théâtre du Centre Jean-Pierre Fabrègue, Bookmakers. Une exposition des livres d’artistes de Zona Archives, 2 giugno - 15 agosto, citato come esposto s.p., non ripr.
1996 Torino, Galleria Martano, Artists’ Books, 8 maggio - 10 giugno, citato come esposto s.p., non ripr.
1996 Apolda, Kunsthaus Apolda Avantgarde, Giulio Paolini. Impressions graphiques, 27 settembre - 27 ottobre (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 17).
1997 Göppingen, Kunsthalle, Giulio Paolini. Impressions graphiques. Das graphische Druckwerk 1967-1995, 9 marzo - 13 aprile (catalogo Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 17).
1997 Parigi, Istituto Italiano di Cultura, Impressions graphiques. L’œuvre graphique de Giulio Paolini 1967-2000, 23 aprile - 21 maggio, senza catalogo.
1997 Parigi, Bibliothèque nationale de France, Galerie Mansart, Livres d’artistes. L’invention d’un genre 1960-1980, 29 maggio - 12 ottobre, citato come esposto p. 40 n. 379, non ripr.
2002 Modena, Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti, Giulio Paolini. Pagine, 20 settembre - 23 novembre, ripr. col. pp. 28-29 (didascalia p. 91), riferimento nel testo di M. Bertoni p. 12.
2006 Rivoli, Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, Libri Books Bücher, 29 aprile - 30 luglio, senza catalogo.
2008 Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Books! Dagli anni sessanta ad oggi. Libri d’artista dal fondo Liliana Dematteis in deposito al Mart di Trento e Rovereto, 17 settembre - 31 ottobre, non ripr.
2008 Torino, Giorgio Maffei, Arte Povera. Libri d’artista, multipli, fotografie, 14-23 dicembre, senza catalogo.
2010 Bergamo, Galleria d’arte Moderna e Contemporanea, Il grande gioco. Forme d'arte in Italia 1947-1989, 24 febbraio - 9 maggio, non ripr.
2011 Bologna, Aula Magna della Biblioteca Universitaria, Libro / Opera. Viaggio nelle pagine d'artista. La collezione di Danilo Montanari, 16 settembre - 12 ottobre, ripr. col. p. 145.
2018-19 Milano, Fondazione Carriero, Giulio Paolini. Del Bello ideale, 26 ottobre 2018 - 10 febbraio 2019, vol. La mostra, ripr. pp. 140-141, 143 (vedute dell’opera in mostra).
2020 Ginevra, Centre d’Art Contemporain, Écrire en dessinant. Quand la langue cherche son autre, 29 gennaio - 3 maggio, ripr. n. 22 pp. 264-264 (con titolo incompleto “Ennesima”), 278-279 (veduta dell’opera in mostra), scheda di S. De Chiara e P. Mack p. 263.
2020 Parigi, Yvon Lambert, Yvon Lambert 50 ans de livres & imprimés 1970-2020, 12-31 marzo.
2023 Milano, Libreria Antiquaria Pontremoli, Arte Povera, 16 febbraio - 2 marzo, ripr. col. pp. 63 (cartella), 64, scheda di R. Colombo e C. Lietti p. 63, scritto dell’artista Tre elementi... p. 65.
G. Paolini, Tre elementi…, in Giulio Paolini. Atto unico in tre quadri, catalogo della mostra, Studio Marconi, Milano, Gabriele Mazzotta editore, Milano 1979, p. 107 (ripubblicato in Genesi e processo dell’immagine, catalogo della mostra, Palazzo della Permanente, Milano 1979, p. 119; Identité italienne. L’art en Italie depuis 1959, catalogo della mostra, Musée national d’art moderne Centre Georges Pompidou, Parigi 1981, pp. 494-485, in francese; Giulio Paolini, Le Nouveau Musée, Villeurbanne 1984, vol. Images/Index, p. 44; Giulio Paolini. Tutto qui, catalogo della mostra, Pinacoteca Comunale, Loggetta Lombardesca, Ravenna, Agenzia Editoriale Essegi, Ravenna 1985, s.p.; Id., Voix off, Édition Lebeer-Hossmann, Bruxelles 1986, p. 40, in francese; Id., Suspense. Breve storia del vuoto in tredici stanze, Hopeful Monster editore, Firenze 1988, p. 192; Impressions graphiques. L'opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 17; Giulio Paolini. La voce del pittore - Scritti e interviste 1965-1995, a cura di M. Disch, ADV Publishing House, Lugano 1995, p. 67; G. Maffei, Arte Povera 1966-1980. Libri e documenti / Books and documents, Edizioni Corraini, Mantova 2007, p. 131, estratto in italiano e inglese; Arte povera, catalogo della mostra, Libreria Antiquaria Pontremoli, Milano 2023, p. 6
G. Paolini in Giulio Paolini. Le “opere a venire”, Atti dell’incontro con l’artista, Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci”, Perugia, 28 aprile 1981, Perugia 1982, pp. 11-12.
G. Paolini, La verità in quattro righe e novantacinque voci, a cura di S. Risaliti, Giulio Einaudi editore, Torino 1996, pp. 54-55, voce “Descrizione”.
Giulio Paolini. Atto unico in tre quadri, catalogo della mostra, Studio Marconi, Milano, Gabriele Mazzotta editore, Milano 1979, pp. 106-107 (scritto dell’artista Tre elementi…), ripr. p. 106.
G. Paolini, Voix off, Édition Lebeer-Hossmann, Bruxelles 1986, p. 40 (scritto dell’artista Ainsi donc, trois éléments…), ripr. pp. 41-42.
G. Paolini, Suspense. Breve storia del vuoto in tredici stanze, Hopeful Monster editore, Firenze 1988, p. 192 (scritto dell’artista Tre elementi…), ripr. pp. 192-193.
Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini, Marco Noire Editore, Torino 1992, cat. n. 17, ripr., con scritto dell’artista Tre elementi….
A. Mœglin-Delcroix, Esthétique du livre d’artiste 1960/1980, Bibliothèque nationale de France, Éditions Jean-Michel Place, Parigi 1997, ripr. p. 266.
L. Dematteis, G. Maffei, Libri d’artista in Italia 1960-1998, Regione Piemonte, Torino 1998, cat. n. 2085 p. 178, ripr. p. 177 (copertina).
Guardare Raccontare Pensare Conservare. Quattro percorsi del libro d’artista dagli anni Sessanta ad oggi, catalogo della mostra, Casa del Mantegna, Mantova, Corraini Edizioni, Mantova 2005, ripr. p 140.
G. Paolini, Quattro passi. Nel museo senza muse, Giulio Einaudi editore, Torino 2006, ripr. n. 7a p. 73.
G. Maffei, Arte Povera 1966-1980. Libri e documenti / Books and documents, Edizioni Corraini, Mantova 2007, pp. 130-131 (scritto dell’artista Tre elementi…, in italiano e inglese), ripr.
M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 1, cat. n. 297 p. 306, n. 325 p. 334, vol. 2, cat. n. 625 p. 644, non ripr.
Galleria Nazionale d'Arte Moderna & MAXXI. Le Collezioni 1958-2008, a cura di S. Frezzotti, C. Italiano e A. Rorro, Mondadori Electa, Milano 2009, vol. II, ripr. p. 771.
V. Russo, Giulio Paolini in Rai, in “L’uomo nero. Materiali per una storia delle arti della modernità”, n.s., a. VIII, n. 7-8, Milano, Mimesis Edizioni, settembre 2011, p. 179, ripr.
M. Dantini, "Per una critica acritica". Inchiesta sulla critica d'arte in Italia, "Nac" 1970-1971, in Id., Geopolitiche dell'arte, Christian Marinotti Edizioni, Milano 2012, p. 164, non ripr.
B. Corà, I contemporanei di Dadamaino, in Dadamaino. Dare tempo allo spazio, A Arte Invernizzi, Milano 2019, pp. 59 (italiano) / 289 (inglese), non ripr.
On Collecting Artists’ Books. La collezione Liliana Dematteis presso la Thomas J. Watson Library, The Metropolitan Museum of Art , a cura di M. Gazzotti, Corraini Edizioni, Mantova 2023, ripr. col. in copertina (terza tavola), p. 43.
Scheda a cura di Bettina Della Casa e Maddalena Disch, 11/10/2024