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Francis Picabia: Senza titolo, 1917, 1970

GPO-0197

Nella personale del 1970 intitolata “Vedo”, presentata presso le gallerie Qui Arte Contemporanea a Roma e Notizie a Torino, Paolini espone tra le sue opere il dipinto originale di Joseph Albers 2 greys + 2 greens (1955), all’epoca di Luciano Pistoi. Alla “III Biennale internazionale della giovane pittura”, a Bologna propone invece Sans titre (1917) di Francis Picabia, un’opera a tempera e collage su cartone messa a disposizione da un amico collezionista; nel catalogo della mostra, Paolini accompagna la riproduzione dell’opera con tre testi di autori diversi: un brano di Giambattista Vico, un estratto da un saggio di Maurice Merleau-Ponty e la Rosa gialla di Jorge Luis Borges1. In una variante ulteriore, prevista per la Biennale di Venezia del 1970 ma infine abbandonata, Paolini aveva previsto di esporre tra le sue opere il quadro Senza titolo (1964) di Cy Twombly2.
“Esponendo un quadro non mio ho voluto riproporre oggettivamente il mio rapporto con questo quadro, presentando il rapporto soggettivo e non mediato dal linguaggio, tra me e il quadro, come un mio lavoro. Questo tipo di atteggiamento fa coincidere la creazione di un’opera con la sua percezione, l’autore stesso cerca di trasmettere allo spettatore le sue emozioni di spettatore”
3, dichiara Paolini. “L’idea è di ‘vedere’ le cose: il quadro si spoglia cioè di ogni suo attributo di collocazione per offrirsi all’occhio del visitatore. Non si tratta quindi di una scelta critica o della riscoperta di un’opera particolare, ma dell’affermazione che questo, come infiniti altri, è un momento creativo”4.

1 Il brano di Vico riporta un estratto dai suoi Principii di Scienza Nuova, libro II: Della sapienza poetica, sezione II, cap. I, 401-402 (cfr. G. Vico, Opere, tomo I, I Meridiani, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1990, pp. 585-86); la citazione di Merleau-Ponty è tratta da Il dubbio di Cézanne (1945) (cfr. M. Merleau-Ponty, Senso e non-senso, Il Saggiatore, Milano 1962, pp. 36-37); il testo di Borges è ripreso dalla raccolta di scritti intitolata L’artefice (1960) (cfr. J.L. Borges, Tutte le opere, vol. I, Mondadori, Milano 1984, p. 1141).
2 Il proposito è attestato nell’elenco delle opere riportato nel catalogo della 35a Biennale Internazionale d’Arte (La Biennale di Venezia, Venezia 1970, p. 72).
3 G. Paolini nell’intervista di A. Bonito Oliva, in Paolini: opere 1961/73, catalogo della mostra, Studio Marconi, Milano 1973, s.p. (ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore – Scritti e interviste 1965-1995, a cura di M. Disch, ADV Publishing House, Lugano 1995, p. 156).
4 G. Paolini, Note di lavoro, nella versione pubblicata in G. Paolini, Idem, Giulio Einaudi editore, Torino 1975, p. 43, nuova edizione Electa, Milano 2023, p. 69.

Josef Albers, 2 Greys + 2 Greens, 1955.
Francis Picabia,
Sans titre, 1917, tempera e collage su cartone, 57 x 63 cm, Collezione privata.
Cy Twombly,
Untitled, 1964.

1970 Roma, QUI arte contemporanea, Giulio Paolini. Vedo, 20 gennaio - 7 febbraio, citato come esposto, non ripr. (Josef Albers).
1970 Bologna, Museo Civico, Gennaio 70. Comportamenti progetti mediazioni. 3a biennale internazionale della giovane pittura, 31 gennaio - 28 febbraio, ripr. s.p. (Francis Picabia).
1970 Torino, Galleria Notizie, Giulio Paolini. Vedo, 18 febbraio - 20 marzo, citato come esposto, ripr. (Joseph Albers).
G. Paolini nell’intervista di A. Bonito Oliva, Dentro il linguaggio, in Paolini: opere 1961/73, catalogo della mostra, Studio Marconi, Milano 1973, s.p. (Francis Picabia; ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore - Scritti e interviste 1965-1995, a cura di M. Disch, ADV Publishing House, Lugano 1995, pp. 155-156).
G. Paolini, Note di lavoro, nella versione pubblicata in Id., Idem, Giulio Einaudi editore, Torino 1975, p. 43, nuova edizione Electa, Milano 2023, p. 69.
G. Paolini nell’intervista di M. Maloberti, Giulio Paolini. Miramare, in “Flash Art” (edizione italiana), a. 49, n. 329, Milano, ottobre-novembre 2016, p. 58.
G. Celant, Giulio Paolini, Sonnabend Press, New York 1972, pp. 85, 88, ripr. n. 80 p. 85 (Francis Picabia; ripubblicato in Giulio Paolini 1960-1972, a cura di Id., Fondazione Prada, Milano 2003, p. 292), reprint Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (Milano) 2019.
T. Trini, Giulio Paolini, un decennio. Parte prima: Il vero e il visibile, in “Data”, a. III, n. 7-8, Milano, estate 1973, pp. 61, 67, non ripr. (ripubblicato in Tommaso Trini. Mezzo secolo di arte intera. Scritti 1964-2014, a cura di L. Cerizza, Johan & Levi Editore, Milano 2016, p. 107, non ripr.).
G. Paolini, Idem, Giulio Einaudi editore, Torino 1975, ripr. pp. 44-47 (Francis Picabia); nuova edizione Electa, Milano 2023, ripr. pp. 70-71 (Francis Picabia).
Giulio Paolini, Università di Parma, Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Quaderno n. 30, Parma 1976, ripr. nn. 126, 127 (Francis Picabia).
A. Bonito Oliva, Autocritico Automobile. Attraverso le Avanguardie, Edizioni Il Formichiere, Milano 1977, pp. 186-187, non ripr. (Francis Picabia).
R. Barilli, Dall’opera al coinvolgimento, in Arte in Italia 1960-1977. Dall’opera al coinvolgimento. L’opera: simboli e immagini. La linea analitica, catalogo della mostra, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino 1977, p. 18, non ripr. (Francis Picabia).
Giulio Paolini, Le Nouveau Musée, Villeurbanne 1984, vol. Images/Index, ripr. pp. 34-37 (Francis Picabia).
L. Rogozinski, La position crépusculaire. Notes sur l’art italien d’aujourd’hui, in “Parachute”, n. 34, Montréal, marzo-aprile-maggio 1984, p. 5, non ripr. (Francis Picabia).
C. Spadoni, Giulio Paolini, in “Figure. Teoria e critica dell’arte”, a. 3, n. 7, Roma 1984, p. 95, non ripr. (Francis Picabia) (ripubblicato in Id., Storie d’arte e di critica tra Ottocento e Novecento, Maretti Editore, Imola 2021, p. 250, non ripr.).
G. Celant, Arte Povera. Storie e protagonisti / Art Povera. Histories and protagonists, Electa, Milano 1985, ripr. p. 132 (Francis Picabia; idem nel reprint incluso in G. Celant, Arte Povera. Storia e storie, Mondadori Electa, Milano 2011).
M. Scholz-Hänsel, Das imaginäre Museum Giulio Paolinis, in Giulio Paolini, catalogo della mostra, Staatsgalerie Stuttgart, Stoccarda 1986, vol. 2, pp. 11, 16, non ripr.
G. Paolini, Suspense. Breve storia del vuoto in tredici stanze, Hopeful Monster editore, Firenze 1988, ripr. pp. 108-109 (Francis Picabia).
Giulio Paolini 1960-1972, cit., Milano 2003, ripr. p. 287 (Francis Picabia, con datazione errata “1969”).
D. Schwarz, Ein Gang durch die Esposizione Universale, in Giulio Paolini. Esposizione universale, catalogo della mostra, Kunstmuseum Winterthur, Winterthur, Richter Verlag, Düsseldorf 2005, p. 22, non ripr. (Francis Picabia e Josef Albers).
A. Zevi, Peripezie del dopoguerra nell’arte italiana, Giulio Einaudi editore, Torino 2005, p. 335, non ripr. (Francis Picabia).
M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 1, cat. n. 197, p. 210, ripr. (Francis Picabia).
P. Bonani, Discorso e controdiscorso dell'arte concettuale, in Anni 70. Arte a Roma, catalogo della mostra, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Iacobelli Editore, Roma 2013, pp. 49-50, non ripr. (Josef Albers).
A. Troncone, La smaterializzazione dell’arte in Italia 1967-1973, Postmedia Books, Milano 2014, p. 143, non ripr. (Francis Picabia).
F. Belloni, Il tutto nell’uno. Giulio Paolini e Jorge Luis Borges, in “Prospettiva”, n. 186, Siena, aprile 2022 [sic!, giugno 2023], p. 82, ripr. n. 12 p. 87.
Scheda a cura di Maddalena Disch , 03/03/2025