Honfleur, 1969-71
GPO-0208
Collage su tela preparata
150 x 150 cm
Firmato, titolato e datato al verso, sul telaio in alto a sinistra: "Giulio Paolini / Honfleur 1969/1971"
Collezione privata, Torino
Un collage di frammenti lacerati di carta colorata, disposto con un lieve rientro sulla tela preparata in corrispondenza delle quattro zone spartite dalla crociera del telaio, simula in termini macroscopici la tessitura cromatica di un paesaggio visto attraverso una finestra. Il titolo cita la località della Francia settentrionale in cui nell’estate del 1886 Georges Seurat realizzò una serie di paesaggi improntati al Pointillisme.
L’opera nasce in un momento di particolare simpatia di Paolini per Henri Rousseau, Georges Seurat e Henri Matisse, condivisa anche da Carla Lonzi che nel 1966 aveva curato i volumi su Rousseau e Seurat per la collana “I maestri del colore” (Fratelli Fabbri Editori, Milano).
Lo stesso tema è stato formulato anche in una variante coeva di dimensioni minori (GPO-0211).
2003 | Milano, Fondazione Prada, Giulio Paolini 1960-1972, 29 ottobre - 18 dicembre, citato come esposto p. 404, ripr. col. p. 333. |
2017 | Rivoli, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e Torino, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Colori. L’emozione dei colori nell’arte, 14 marzo - 23 luglio, citato come esposto p. 320, non ripr.; esposto al Castello di Rivoli. |
• | Giulio Paolini, Università di Parma, Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Quaderno n. 30, Parma 1976, ripr. n. 144. |
• | M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 1, cat. n. 208, p. 219, ripr. col. |
• | Giulio Paolini. A come Accademia, catalogo della mostra, Accademia Nazionale di San Luca, Roma, Gangemi Editore, Roma 2023, ripr. col. pp. 238-239 (veduta espositiva Milano 2003). |