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L’origine della pittura, 1982-83

GPO-0486

Telaio, tele preparate, calco in gesso, base bianca, vernice fluorescente

Telaio 240 x 380 cm, quattro tele 60 x 40 cm ciascuna, calco in gesso h 110 cm, base 112 x 45 x 45 cm, misure complessive 240 x 390 x 100 cm

Firmato, titolato e datato sul verso della tela centrale: "Giulio Paolini / L'origine della pittura / 1982-83"

MAC Musée d’art contemporain, Montréal

Acquistato nel 1983, n. inv. A 83 97 S 7

Nello spazio isolato da un grande telaio, disposto in modo da chiudere l’angolo di una stanza, un calco in gesso della Venere di Fidia posato su una base, collocata in posizione parallela al telaio, funge da personificazione della pittura. La scena è integrata da quattro tele orientate al recto o al verso e disposte in equilibrio precario: due sono appoggiate a terra, quella rovesciata è inclinata contro il calco e la quarta è fissata a mezz’altezza all’estremità destra del telaio.
L’alone colorato sulla parete di fondo – generato dal riverbero della vernice fluorescente rosso fucsia spennellata sul lato posteriore del telaio, della base, del calc
o e su una parte della tela rovesciata – allude all’origine della pittura, con riferimento alla nota leggenda di Plinio il Vecchio, secondo cui la pittura sarebbe nata dal desiderio di una giovane di fissare sul muro il contorno dell’ombra del suo amato in procinto di separarsi da lei1.

1 Cfr. Plinio il Vecchio, Naturalis Historia, libro XXXV.

Fidia, Venere, h 115 cm.

1983 Torino, Galleria Christian Stein, Giulio Paolini, 19 gennaio - 1 marzo.
1985 Montréal, Musée d’art contemporain, Les vingt ans du Musée à travers sa collection, 21 gennaio - 21 aprile, scheda di P. Landry p. 226, ripr. col. p. 227.
1985 Montréal, Musée d’art contemporain, Giulio Paolini, 7 luglio - 8 settembre, ripr. p. 62 (stesso catalogo esposizione personale Villeurbanne 1984, vol. Images/Index).
1992-93 Montréal, Musée d’art contemporain, La collection: tableau inaugural, 14 ottobre 1992 - 25 aprile 1993, ripr. p. 276, scheda ragionata di S. Grant Marchand pp. 276-277.
G. Paolini in Giulio Paolini, Le Nouveau Musée, Villeurbanne 1984, vol. Images/Index, p. 62.
Giulio Paolini, Le Nouveau Musée, Villeurbanne 1984, vol. Images/Index, ripr. p. 62.
L. Rogozinski, La position crépusculaire. Notes sur l’art italien d’aujourd’hui, in “Parachute”, n. 34, Montréal, marzo-aprile-maggio 1984, pp. 5-6, ripr. p. 4.
Attraversamenti. Linee della nuova arte contemporanea italiana, catalogo della mostra, Rocca Paolina, Palazzo dei Priori, Palazzo del Capitano del Popolo, Perugia 1984, ripr. p. 102.
C. Spadoni, Giulio Paolini, in “Figure. Teoria e critica dell’arte”, a. 3, n. 7, Roma, 1984, p. 93, non ripr. (ripubblicato in Id., Storie d’arte e di critica tra Ottocento e Novecento, Maretti Editore, Imola 2021, p. 247, non ripr.).
Les vingt ans du Musée à travers sa collection, Musée d’art contemporain, Montréal 1985, scheda di P. Landry p. 226, ripr. col. p. 227.
G. Celant, Arte Povera. Storie e protagonisti / Art Povera. Histories and protagonists, Electa, Milano 1985, ripr. col. p. 224 (idem nel reprint incluso in G. Celant, Arte Povera. Storia e storie, Mondadori Electa, Milano 2011).
La Collection: tableau inaugural, Musée d’art contemporain, Montréal 1992, scheda ragionata di S. Grant Marchand pp. 276-277, ripr. p. 276.
Arte Povera, catalogo della mostra, Kodama Gallery, Osaka 1992, ripr. p. 077.
M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 2, cat. n. 486, p. 499, ripr. col.
Collezione Christian Stein. Una storia dell'arte italiana / A History of Italian Art, IVAM Institut Valencià d'Art Modern, Valencia e Museo Cantonale d'Arte, Lugano, Mondadori Electa, Milano 2010, ripr. col. p. 283 (veduta espositiva Torino 1983).
P. Repetto, Oltre il visibile, in Giulio Paolini. O.D.E., catalogo della mostra, Castello di Perno, Monforte d’Alba (Cuneo), Fondazione Mancini Carini, Alba 2022, p. 41, ripr. col. p. 48 n. 18.
Scheda a cura di Maddalena Disch , 03/03/2025