Seleziona la tua lingua

MENU / QUADRI, SCULTURE, INSTALLAZIONI

QRcode

Qui, 1967

GPO-0117

Incisione su plexiglas

Tre elementi Ø 34 cm ciascuno

Collezione privata

Tre tondi in plexiglas, collocati al suolo uno sopra l’altro in modo leggermente sfalsato, recano incise nell’ordine le lettere “Q”, “U”, “I”.
La parola che diventa immagine di sé stessa, convalida “qui e ora” il proprio significato linguistico: laddove si trova allestita, investe quel preciso punto dello spazio con il significato dell’avverbio di luogo che rappresenta. Azione deittica, significato linguistico e geometria spaziale vengono inoltre a coincidere con l’esperienza diretta dello spettatore: il “qui” linguistico indicato dall’opera identifica di volta in volta non solo le coordinate spaziali in cui essa è situata, ma anche quelle in cui lo spettatore si trova a osservarla.
Qui è stato replicato nel 1985 in una versione di dimensioni maggiori (GPO-0547).

1967 Torino, Teatro Stabile, Sala delle Colonne, Proposte 1. Giulio Paolini, 2 marzo, senza catalogo.
1967 Venezia, Galleria del Leone, Giulio Paolini, dal 7 agosto, citato come esposto, non ripr.
1968 Torino, Galleria Notizie, Giulio Paolini, 10 aprile - 2 maggio, citato come esposto, ripr.
1968 (?) Roma, QUI arte contemporanea, Fabro, Kounellis, Paolini, dal 24 aprile, citato come esposto, non ripr. (le date di questa mostra si sovrappongono con quelle della mostra precedente a Torino!).
1970 Acireale, Palazzo Comunale, 18 m3 x 23 artisti. IV Rassegna d’Arte Contemporanea, 3-30 ottobre, ripr. s.p.
1973 Milano, Studio Marconi, Paolini: opere 1961/73, dal 15 novembre, non ripr.
1992 Rivara, Castello di Rivara, Il gioco del pensiero, 4-31 luglio, citato come esposto p. 30, non ripr.
G. Paolini in 18 m3 x 23 artisti. IV Rassegna d’Arte Contemporanea, catalogo della mostra, Centro Di, Firenze 1970, s.p.
G. Paolini, Note di lavoro, nella versione pubblicata in Id., Idem, Giulio Einaudi editore, Torino 1975, p. 43, nuova edizione Electa, Milano 2023, p. 69.
G. Celant, Arte Povera, in Arte Povera, catalogo della mostra, Galleria de’ Foscherari, Bologna 1968, p. 6, non ripr. (ripubblicato in Id., Arte Povera. Storie e protagonisti / Art Povera. Histories and protagonists, Electa, Milano 1985, p. 54).
G. Celant, Arte Povera, Gabriele Mazzotta Editore, Milano 1969, ripr. p. 146; idem nelle edizioni inglesi Art Povera, Praeger Publishers, New York 1969 e Arte Povera. Conceptual Actual or Impossible Art?, Studio Vista, Londra 1969.
G. Brizio, Giulio Paolini ovvero “quam raptim ad sublimia”, in “Graphicus”, a. 52, n. 10, Torino, ottobre 1971, p. 37, ripr. p. 38.
G. Celant, Giulio Paolini, Sonnabend Press, New York 1972, pp. 56, 58, ripr. n. 56 p. 57
(ripubblicato in
Giulio Paolini 1960-1972, a cura di Id., Fondazione Prada, Milano 2003, p. 212), reprint Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (Milano) 2019.
G. Paolini, Idem, Giulio Einaudi editore, Torino 1975, ripr. p. 26; nuova edizione Electa, Milano 2023, ripr. p. 52.
Giulio Paolini, Università di Parma, Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Quaderno n. 30, Parma 1976, ripr. n. 91.
I. Tomassoni, Giulio Paolini, in “Flash Art” (edizione italiana), n. 94-95, Milano, gennaio-febbraio 1980, pp. 6, 9, non ripr.
Identité Italienne. L’art en Italie depuis 1959, a cura di G. Celant, Centre Georges Pompidou, Parigi, Centro Di, Firenze 1981, ripr. p. 331.
Il modo italiano, catalogo della mostra, Los Angeles Institute of Contemporary Art, Los Angeles 1984, vol. 1, ripr. p. 119.
Giulio Paolini. La Casa di Lucrezio, catalogo della mostra, Palazzo Rosari Spada, Spoleto, Grafis Edizioni, Casalecchio di Reno (Bologna) 1984, ripr. p. 13.
B. Corà, Tutto qui (o la preesistenza dell’opera in Giulio Paolini), in Giulio Paolini. “Tutto qui”, catalogo della mostra, Pinacoteca Comunale, Loggetta Lombardesca, Ravenna, Agenzia Editoriale Essegi, Ravenna 1985, pp. 16-17, ripr. n. 9.
G. Celant, Arte Povera. Storie e protagonisti / Art Povera. Histories and protagonists, Electa, Milano 1985, ripr. p. 127 (idem nel reprint incluso in G. Celant, Arte Povera. Storia e storie, Mondadori Electa, Milano 2011).
Giulio Paolini, catalogo della mostra, Staatsgalerie Stuttgart, Stoccarda 1986, vol. 3, ripr. p. 25.
G. Paolini, Suspense. Breve storia del vuoto in tredici stanze, Hopeful Monster editore, Firenze 1988, ripr. p. 68.
F. Poli, Note di lettura, in Id., Giulio Paolini, Lindau, Torino 1990, pp. 27-28, 40, ripr. n. 74, (ripubblicato in Giulio Paolini. Von heute bis gestern / Da oggi a ieri, catalogo della mostra, Neue Galerie im Landesmuseum Joanneum, Graz, Cantz Verlag, Ostfildern- Ruit 1998, pp. 45, 65, non ripr.).
P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel tempo, Gruppo Editoriale Fabbri Bompiani, Milano 1991, vol. 3: Dall’illuminismo al postmoderno, p. 632, ripr. p. 633.
A. Zevi, “Three Artistic Generations in Contemporary Italy” in Three Artistic Generations in Contemporary Italy, catalogo della mostra, Tel Aviv Museum of Art, Helena Rubinstein Pavilion for Contemporary Art, Tel Aviv 1993, p. 86, ripr. p. 26.
R. Deidier, La lingua della visione: Calvino e Giulio Paolini, in Id., Le forme del tempo. Saggio su Italo Calvino, Guerini Studio, Milano 1995, p. 152, ripr. n. 5 (ripubblicato in Id., Le forme del tempo. Miti, fiabe, immagini di Italo Calvino, Sellerio editore, Palermo 2004, p. 130, ripr. n. 5).
Giulio Paolini 1960-1972, cit., Milano 2003, ripr. pp. 197 (veduta espositiva Venezia 1967), 251.
M. Bandini, M.C. Mundici, M.T. Roberto, Luciano Pistoi: “inseguo un mio disegno”, Hopefulmonster editore, Torino 2008, ripr. p. 191 (riproduzione di una pagina del pieghevole dell’esposizione personale alla Galleria Notizie, Torino, 1968).
M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 1, cat. n. 117, p. 142, ripr.
F. Fergonzi, “Trasparenza etimologica”. Per una rilettura di “Una lettera sul tempo” (1968) di Giulio Paolini, in Giulio Paolini. Expositio, catalogo della mostra, Museo Poldi Pezzoli, Milano, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (Milano) 2016, p. 32 (italiano) / 33 (inglese), ripr. p. 25.
R. Cuomo, Giulio Paolini. Lo spazio, 1967 (In collezione, n. 4), Fondazione Giulio e Anna Paolini e Corraini Edizioni, Mantova 2016, pp. 13, 15, 17 (italiano) / 14, 16, 18 (inglese), ripr. p. 16.
F. Tedeschi, Luoghi di transizione. Forme e immagini di “passaggio” fra arte e architettura, Editrice Morcelliana, Brescia 2020, p. 148, non ripr.
Giulio Paolini. A come Accademia, catalogo della mostra, Accademia Nazionale di San Luca, Roma, Gangemi Editore, Roma 2023, ripr. p. 116 (veduta espositiva Venezia 1967).
Scheda a cura di Maddalena Disch , 03/03/2025