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Dove, 1967-85

GPO-0547

Sagome di plexiglas

Quattro elementi 100 x 100 x 1 cm ciascuno, misure complessive variabili

L’opera è stata realizzata in tre esemplari numerati.

1/3 Sammlung FER
2/3 Neue Galerie Graz, Graz
3/3 Collezione dell'artista
2/3 Acquistato nel 1998, n. inv. III/634, 1-4

L’opera costituita da quattro elementi di plexiglas sagomati nei caratteri “D”, “O”, “V”, “E”, realizzata per un’esposizione all’aperto al Parc Lullin a Ginevra, ha conosciuto un diverso allestimento a ogni nuova presentazione curata dall’artista. A Ginevra Paolini aveva appoggiato ciascuna lettera contro un albero, lungo un percorso circolare. Nel 1986 a Stoccarda ha distribuito le quattro lettere in cerchio lungo il perimetro della Rotonda del museo, con la "D" e la "O" nel vano di una finestra, e la "V" e la "E" appoggiate a terra, seminascoste tra le fronde di un'aiuola verde. Nel 1990 a Bologna ha posto in relazione i quattro elementi ad altrettante sedie disposte in cerchio e in parte capovolte a terra. Nel 1998 a Graz le ha distribuite in ordine sparso all’interno di un fitto e intricato assieme di altri lavori, mentre nello stesso anno a Siena ha addossato i quattro elementi al davanzale di una finestra, rovesciati e incastrati l’uno nell’altro. Nel 2007 a Rovereto ha invece disposto le lettere in corrispondenza dei quattro angoli inferiori dell’ambiente, insieme a Qui (GPO-0546), al suolo in posizione centrale, e Lo spazio (GPO-0120), allestito sui quattro muri della stanza.
L’opera costituisce una replica in dimensioni maggiori della prima versione realizzata nel 1967 (GPO-0116, vincolata a un allestimento delle lettere al suolo, in cerchio, affinché la parola sia leggibile in un solo colpo d’occhio).

1985 Ginevra, Centre d'art contemporain, Parc Lullin, Promenades, 9 giugno - 8 settembre, non ripr.
1986 Stoccarda, Staatsgalerie Stuttgart, Giulio Paolini, 20 settembre - 2 novembre, fuori catalogo, ripr. vol. 3 in quarta di copertina (veduta dell'opera in mostra, a destra nel vano interno delle finestre).
1990 Bologna, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Villa delle Rose, Giulio Paolini. Hotel de l’Univers, 27 maggio - 29 luglio, p. 17 n. 8, ripr. p. 41 (veduta dell'opera in mostra).
1995 Graz, Neue Galerie am Landesmuseum Joanneum, Quasi per gioco. Das Spiel in der Kunst. Steirischer Herbst ’95 TRIGON, 1 settembre - 22 ottobre; ripr. p. 72 (veduta espositiva Bologna 1990), riferimento nel testo di A. Vettese pp. 29-30 (tedesco), 164 (italiano).
1998 Graz, Neue Galerie im Landesmuseum Joanneum, Giulio Paolini. Von heute bis gestern / Da oggi a ieri, 4 aprile - 31 maggio, citato come esposto p. 181 n. 2, ripr. p. 260 (veduta espositiva Bologna 1990); esemplare 2/3.
1998-99 Siena, Palazzo delle Papesse, Centro Arte Contemporanea, Itinere. 1, 21 novembre 1998 - 30 gennaio 1999, ripr. nell'opuscolo-guida alla mostra s.p. (veduta dell'opera in mostra, nell'immagine in alto è visibile a sinistra); esemplare 3/3.
2003-04 Graz, Neue Galerie Graz am Landesmuseum Joanneum, Support. Die Neue Galerie als Sammlung, 20 settembre 2003 - 29 agosto 2004, senza catalogo, (allestimento non curato dall’artista); esemplare 2/3.
2007-08 Rovereto, MART Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, La parola nell’arte. Ricerche d’avanguardia nel ‘900. Dal Futurismo ad oggi attraverso le collezioni del Mart, 10 novembre 2007 - 6 aprile 2008, ripr. p. 464 (veduta espositiva Bologna 1990); esemplare 3/3
2008 Graz, Neue Galerie Graz am Landesmuseum Joanneum, Viaggio in Italia. Italienische Kunst 1960 bis 1990 aus der Sammlung der Neuen Galerie Graz und der VAF-Stiftung, Frankfurt am Main, 14 giugno 2008 - 25 gennaio 2009, ripr. col. p. 116 (allestimento non curato dall’artista), nel pieghevole della mostra: veduta dell’opera in mostra; esemplare 2/3.
B. Corà, Ho visto. Immagini da “Ouverture” Torino 1984, “Promenades” Genève 1985, in “A noir, E blanc, I rouge, U vert, O bleu”, a. VI, n. 14-15, Roma, dicembre 1985, ripr. p. 113 (veduta espositiva Ginevra 1985).
B. Corà, Christian Stein, in “Galeries Magazine”, n. 42, Parigi, aprile-maggio 1991, ripr. col. p. 115 (allestimento nella casa-galleria di Christian Stein, Torino).
D. von Drathen, Giulio Paolini. Der blinde Blick des Sehers, in Künstler. Kritisches Lexikon der Gegenwartskunst, serie 33, fasc. 7, Weltkunst-Bruckmann Verlag, Monaco di Baviera 1996, p. 6, ripr. col. p. 5 (allestimento nella casa-galleria di Christian Stein, Torino; ripubblicato in D. von Drathen, Vortex of silence. Proposition for an art criticism beyond aesthetic categories, Edizioni Charta, Milano 2004, pp. 223-224).
Giulio Paolini. Da oggi a ieri, catalogo della mostra, GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino, Hopefulmonster, Torino 1999, ripr. col. pp. 96-97 (veduta espositiva Graz 1998).
G. Paolini, Quattro passi. Nel museo senza muse, Giulio Einaudi editore, Torino 2006, tavola n. X (veduta espositiva Graz 1998).
M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 2, cat. n. 547, p. 557, ripr. (veduta espositiva Bologna 1990).
Moderne: Selbstmord der Kunst?, a cura di P. Weibel, Neue Galerie, Graz, Hatje Cantz Verlag, Ostfildern 2011, ripr. col. p. 531 (allestimento presso collezione permanente Graz).
Vado al massimo. Cronache dall’Italia postmoderna, catalogo della mostra, Galleria Enrico Astuni, Bologna, Maretti Editore, Imola 2020, ripr. p. 101 (veduta espositiva Bologna 1990).
Giulio Paolini. A come Accademia, catalogo della mostra, Accademia Nazionale di San Luca, Roma, Gangemi Editore, Roma 2023, ripr. p. 210 (veduta espositiva Bologna 1990), ripr. col. p. 227 (veduta espositiva Graz 1998).
Scheda a cura di Maddalena Disch , 03/03/2025