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La Guirlande, 1970

GPO-0200

Fotografia su tela emulsionata

40 x 55 cm

Titolato, firmato e datato al verso, sul telaio in basso al centro: “ “La Guirlande” Giulio Paolini / 1970”

Fondazione Giulio e Anna Paolini, Torino

Donazione di Anna Paolini Piva, 25 ottobre 2012, n. arch. GPO-0200

La fotografia scattata da Paolini nell’atelier di Auguste Renoir a Cagnes-sur-mer nel 19691 riproduce Anna Piva, futura moglie dell’artista, inghirlandata da tendaggi e fiori, come fosse in posa per il maestro, che nell’autoritratto esposto a destra su un cavalletto è raffigurato mentre dipinge. Il titolo riprende quello di un’opera di Jean-Philippe Rameau (La Guirlande ou Les fleurs enchantées, 1751).

1 Si tratta dell’unico caso in cui l’artista ha realizzato in prima persona la fotografia costitutiva dell’opera.

Ritratto di Anna Piva nello studio di Auguste Renoir a Cagnes-sur-mer scattato da Giulio Paolini, 1969.
Titolo tratto dal balletto di Jean-Philippe Rameau,
La Guirlande (ou Les Fleurs enchantées, 1751.

2003 Milano, Fondazione Prada, Giulio Paolini 1960-1972, 29 ottobre - 18 dicembre, citato come esposto p. 403, ripr. p. 311.
G. Paolini, Suspense. Breve storia del vuoto in tredici stanze, Hopeful Monster editore, Firenze 1988, ripr. p. 231 (con datazione errata “1971”).
M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 1, cat. n. 200, p. 212, ripr.
Giulio Paolini. Del Bello ideale, catalogo della mostra, Fondazione Carriero, Milano, Koenig Books, Londra 2019, ripr. vol. 2 p. 26.
V. Fumagalli, Sguardo e memoria. Le corrispondenze tra Giulio Paolini e “Le Cygne” di Charles Baudelaire, Fondazione Mario Luzi Editore, Roma 2023, ripr. p. 150.
G. Paolini, Eccomi. Qui dove sono, Fondazione Giulio e Anna Paolini, Torino 2025, ripr. p. 41.
Scheda a cura di Maddalena Disch , 29/05/2025