Cratilo, 1978
GPO-0387
Riproduzione fotografica, lastra di plexiglas, matita su parete
180 x 70 cm
Opera non più esistente
La figura disegnata sulla parete, vista di spalle e associata a una lastra di plexiglas che sembra trattenere davanti a sé, guarda un ipotetico quadro, evocando una controfigura dello spettatore. Nella traiettoria del suo sguardo si trova una riproduzione fotografica del torso dell’Eros di Centocelle, sospesa a parete dietro la lastra di plexiglas. Il torso antico costituisce il modello della figura disegnata, che ne riprende il profilo in grandezza naturale, ma in modo speculare e completato nelle braccia e nella parte inferiore del corpo.
Il titolo riprende il nome del filosofo greco, cui è ispirato il noto dialogo di Platone sul problema del linguaggio.
Lo stesso tema è stato riformulato in una variante coeva (GPO-0397).
Eros di Centocelle, copia romana dell’Eros di Prassitele del IV sec. a.C., h 79 cm, Musei Vaticani, Roma.
1978 | Torino, Galleria Christian Stein, Giulio Paolini. Il giudizio di Paride, dall’8 maggio. |
1984 | Monaco di Baviera, Städtische Galerie im Lenbachhaus, Der Traum des Orpheus. Mythologie in der italienischen Gegenwartskunst 1967 bis 1984, 16 maggio - 1 luglio, citato come esposto p. 176, ripr. p. 89 (veduta espositiva Torino 1978). |
• | M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 1, cat. n. 387, p. 393, ripr. (veduta espositiva Torino 1978). |
• | Giulio Paolini. O.D.E., catalogo della mostra, Castello di Perno, Monforte d’Alba (Cuneo), Fondazione Mancini Carini, Alba 2022, ripr. p. 125 (veduta espositiva Torino 1978). |