Meridiana, 1993-94
GPO-0733
Intarsio in acciaio inox su marmo
Ø 320 cm
Shinjuku I-Land, Tokyo
Il disegno intarsiato in filo d’acciaio nella superficie di marmo bianco che segna il centro del piazzale circolare e concavo antistante il complesso architettonico Shinjuku I-Land a Tokyo combina due motivi concentrici: una mano intenta a segnare con la punta di una matita il centro dell’orologio al polso di una seconda mano, e un tracciato orbitale di cerchi ed ellissi fra loro tangenti che trae origine dal cerchio dell’orologio.
Il lavoro è stato realizzato su commissione nell’ambito del progetto “Shinjuku I-LAND Public Art Project”, promosso dalla Housing and Urban Development Corporation Toyko Branch per un complesso di edifici a uffici a Tokyo (Nishi Shinjuku 6-chome East District Redevelopment Project). Il progetto curato da Fumio Nanjo comprende lavori permanenti di dieci artisti internazionali in ambienti interni ed esterni. I quattro interventi di Paolini, tre all’esterno (GPO-0731, GPO-0733, GPO-1143) e uno all’interno (GPO-0732), sono allineati lungo l’asse centrale dell’edificio principale. I tre interventi sono legati da un intimo filo conduttore: se il ribaltamento fra “cielo” e “terra” associa Hierapolis e Caleidoscopio, il presupposto della visione dall’alto correla direttamente Hierapolis a Meridiana.
Il medesimo tema è stato formulato anche in una variante coeva a parete, realizzata sulla facciata della Chiesa di Sant’Agostino a San Gimignano, con una matita vera che richiama lo stilo o gnomone di una meridiana (GPO-0739).
• | Shinjuku I-Land Public Art Project, a cura di F. Nanjo and Associates, Housing and Urban Development Corporation Tokyo Branch, Tokyo 1995, pp. 39-42, ripr. col. p. 40. |
• | A. Coulange, Giulio Paolini, Carnets de la commande publique, Éditions du Regard, Parigi 1997, p. 62, ripr. col. p. 63. |
• | M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 2, cat. n. 733, p. 747, ripr. col. |