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Meridiana, 1994

GPO-0739

Incisione su intonaco, bronzo

210 x 250 cm

Comune di San Gimignano

Acquistato nel 1994

Il disegno inciso nel quadrante intonacato di bianco combina due motivi concentrici: una mano intenta a segnare con la punta di una matita il centro dell’orologio al polso di una seconda mano, e un tracciato orbitale di cerchi ed ellissi fra loro tangenti che trae origine dal cerchio dell’orologio. In corrispondenza della punta della matita disegnata è fissata, in posizione leggermente inclinata, una matita di bronzo che segna il punto d'origine dei due disegni e nello stesso tempo funge da gnomone. Intorno al motivo astrale si sviluppa in cerchio la frase "Tout se tient", in modo da iniziare e finire nella medesima lettera “T” e da coinvolgere nella propria orbita le lettere che segnano i quattro punti cardinali “O”, “S”, “E”, “N”. La frase cita la nota locuzione francese coniata da Ferdinand de Saussure per designare un insieme in cui tutte le parti sono coerenti e interrelate: in questo senso rinvia all’iconografia celeste – evocata per mezzo del disegno orbitale – che rappresenta per antonomasia il modello di perfezione in cui tutto è compiuto.
Il lavoro permanente sulla facciata della Chiesa di Sant’Agostino a San Gimignano, commissionato all’artista in occasione dell'esposizione collettiva "Affinità. Cinque artisti a San Gimignano", si trova nel luogo di una vera e più antica meridiana, andata perduta.
Il medesimo tema è stato formulato anche in una variante coeva al suolo, ideata su incarico per il patio aperto di un complesso architettonico a Tokyo (GPO-0733).

1994 San Gimignano, Affinità. Cinque artisti a San Gimignano, luglio, ripr. pp. 42-44.
G. Paolini in Affinità. Cinque artisti a San Gimignano, catalogo della mostra, San Gimignano, Studio per Edizioni Scelte, Firenze 1994, p. 18.
M. Disch, Giulio Paolini. Hors-d’œuvre, in Giulio Paolini. La voce del pittore – Scritti e interviste 1965-1995, a cura di Id., ADV Publishing House, Lugano 1995, p. 105, ripr. n. 23.
A. Coulange, Giulio Paolini, Carnets de la commande publique, Éditions du Regard, Parigi 1997, p. 61, ripr. p. 60.
A. Zevi, Peripezie del dopoguerra nell’arte italiana, Giulio Einaudi editore, Torino 2005, p. 546, non ripr.
M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 2, cat. n. 739, p. 753, ripr.
Scheda a cura di Maddalena Disch , 03/03/2025