Selinunte, 1977
GPO-0373
Calco di gesso in frantumi, plexiglas
Otto elementi di plexiglas 15 x 15 x 15 cm ciascuno, misure complessive 15 x 140 x 140 cm
Museion – museo d’arte moderna e contemporanea, Bolzano
Acquistato nel 1995, n. inv. 1372
Otto piccoli cubi in plexiglas, disposti a terra a intervalli regolari, delimitano un’area quadrata che inscrive la deflagrazione del calco in gesso di una porzione del fusto di una colonna scanalata. L’evocazione di un sito archeologico è avvalorata dal titolo, che cita l’antica città greca di Selinunte sulla costa sud occidentale della Sicilia.
Selinunte introduce un motivo distintivo di molti lavori successivi dell’artista: la frantumazione di un calco in gesso – con il massimo raggruppamento di frammenti al centro e un graduale diradamento verso l'esterno – contrapposta a un’ideale traccia d’ordine geometrico. Come i frammenti cartacei lacerati in altri lavori, così anche i cocci di un calco rotto valgono come indizi, intesi a guidare lo sguardo verso la costruzione di un’immagine, che elude però la definizione di una forma compiuta.
Lo stesso tema è stato sviluppato in due varianti successive, realizzate rispettivamente nel 1978 (GPO-0386) e nel 1980 (GPO-0424).
1978 | Napoli, Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, Giulio Paolini, dal 9 febbraio, senza catalogo. |
1982 | Roma, Università degli Studi di Roma, Istituto di Storia dell’Arte Medioevale e Moderna, Generazioni a confronto, 12-22 gennaio, ripr. |
1986 | Colonia, Galerie Paul Maenz, Giulio Paolini. Dal “Trionfo della rappresentazione” (cerimoniale: in prospettiva), 4 febbraio - 1 marzo. |
1997 | Hall in Tirol (Austria), Salzlager Hall - Kunsthalle Tirol, LIGHT. Sichtbares und Vorgestelltes in der Kunst seit 1960. Werke aus dem Museum für moderne Kunst, Bozen, 15 giugno - 31 luglio, ripr. col. p. 43 (allestimento errato). |
1997-98 | Klagenfurt, Kärtner Landesgalerie, Raum - Zeichen - Licht. Werke aus dem Museum für Moderne Kunst Bozen, 13 novembre 1997 - 19 gennaio 1998, ripr. col. p. 37 (allestimento errato), scheda di G. Wurzel pp. 35-36. |
1999 | Bolzano, Museion Museo d’arte moderna, Positionen/Posizioni. Museiondocumenta 1999, 19 marzo - 23 maggio, ripr. col. p. 109 (allestimento errato). |
• | G. Paolini in Giulio Paolini, Le Nouveau Musée, Villeurbanne 1984, vol. Images/Index, p. 116 (nota al lavoro pubblicata nel ciclostilato redatto per l’esposizione personale al Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, Napoli 1978). |
• | Giulio Paolini. Premio Bolaffi 1980, Giulio Bolaffi Editore, Torino 1980, ripr. p. 17 (veduta espositiva Napoli 1978). |
• | Thoughts and Action. Joseph Beuys, Daniel Buren, Dan Graham, Bruce MacLean, Giulio Paolini, catalogo della mostra, The Japan Foundation, The Tokyo Metropolitan Art Museum, The Laforet Museum, Tokyo, Flex Co. Ltd, Tokyo 1982, ripr. p. 112. |
• | Artisti italiani contemporanei 1950-1983, catalogo della mostra, Chiesa di San Samuele, Venezia, Electa, Milano 1983, ripr. p. 50. |
• | Giulio Paolini, Le Nouveau Musée, Villeurbanne 1984, vol. Images/Index, ripr. p. 116 (veduta espositiva Napoli 1978). |
• | A.M. Romanini, Tradizione e crisi di valori nell’arte occidentale, in Tradizione cultura e crisi di valori, Atti dei convegni Lincei, n. 63, convegno del 19-22 maggio 1982, Accademia nazionale dei Lincei, Roma 1984, p. 292, ripr. n. 27 p. 296 . |
• | La montagna gialla, a cura di Carlo Quartucci, Roma 1985, ripr. p. 46. |
• | Italia Aperta, catalogo della mostra, Fundación Caja de Pensiones, Madrid 1985, ripr. p. 50. |
• | Giulio Paolini. “Tutto qui”, catalogo della mostra, Pinacoteca Comunale, Loggetta Lombardesca, Ravenna, Agenzia Editoriale Essegi, Ravenna 1985, ripr. n. VIII p. 42. |
• | Paul Maenz Ausstellungen / Exhibitions. Saison / Season 1985-86, Galerie Paul Maenz, Colonia 1986, ripr. s.p. (veduta espositiva Colonia 1986). |
• | Paul Maenz Köln 1970-1980-1990. Eine Avantgarde-Galerie und die Kunst unserer Zeit / An Avant-Garde Gallery and the Art of Our Time, a cura di G. de Vries, DuMont Buchverlag, Colonia 1991, ripr. p. 204 (veduta espositiva Colonia 1986). |
• | Giulio Paolini. Early Dynastic, catalogo della mostra, Studio d’Arte Contemporanea Pino Casagrande, Roma, Skira editore, Milano 2001, ripr. p. 32. |
• | R. Krüger, Nach der Antike. Studien zur Antikenrezeption in der bildenden Kunst seit 1967, Klartext, Essen 2004, p. 68, non ripr. |
• | M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 1, cat. n. 373, p. 378, ripr. (veduta espositiva Napoli 1978). |
• | G. Bonomi, La disseminazione. Esplosione, frammentazione e dislocazione nell’arte contemporanea, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli (Catanzaro) 2009, p. 48, ripr. |
• | B. Satre, Giulio Paolini, entre fragment et fragmentation, in “influxus”, magazine online, 28 maggio 2014. |
• | P. Repetto, Oltre il visibile, in Giulio Paolini. O.D.E., catalogo della mostra, Castello di Perno, Monforte d’Alba (Cuneo), Fondazione Mancini Carini, Alba 2022, p. 39, non ripr. |
• | A. Soldaini, “Cos’altro c’è da dire?”, in Giulio Paolini. A come Accademia, catalogo della mostra, Accademia Nazionale di San Luca, Roma, Gangemi Editore, Roma 2023, pp. 35-36, non ripr. |