Selinunte (III), 1979-80
GPO-0424
Calco di gesso intero, calco di gesso in frantumi, lastra di vetro intera, lastra di vetro in frantumi
Calco intero h 66 cm, lastra di vetro intera 140 x 140 cm, misure complessive 66 x 290 x 290 cm
Collezione Salvatore Ala, Milano
Il calco in gesso di una porzione del fusto di una colonna scanalata, poggiato su una lastra di vetro, funge da epicentro della deflagrazione di un secondo calco identico e di un’altra lastra di vetro. Gli elementi in frantumi occupano due aree quadrilatere equivalenti a quella della lastra intera e ad essa adiacenti, a formare nell’insieme una configurazione a L, come a suggerire l’angolo di un’antica rovina. L’evocazione di un sito archeologico è avvalorata dal titolo, che cita l’antica città greca di Selinunte sulla costa sud occidentale della Sicilia.
La porzione di colonna, i cocci di gesso e i frammenti di vetro sono indizi intesi a guidare lo sguardo verso la costruzione di un’immagine, che elude però la definizione di una forma compiuta.
L’opera costituisce l’ultima di tre varianti – come indica la numerazione nel titolo – realizzate tra il 1977 e il 1980 (GPO-0373, GPO-0386, GPO-0424).
1980 | Milano, Galleria Salvatore Ala, Fabro, Kounellis, Merz, Paolini, dal 27 marzo. |
1989-90 | New York, Salvatore Ala Gallery, Fabro, Kounellis, Merz, Paolini, 16 dicembre 1989 - 27 gennaio 1990 |
2007 | Milano, Galleria Salvatore + Caroline Ala, Alighiero Boetti, Pier Paolo Calzolari, Antony Gormley, Rebecca Horn, Giulio Paolini, Giuseppe Penone, Remo Salvadori, Emilio Vedova, 16 febbraio - 31 marzo. |
2016-17 | Milano, Galleria Christian Stein, Giulio Paolini. Fine, 10 novembre 2016 - 29 aprile 2017, citato come esposto p. 151, ripr. col. pp. 32-33 (veduta dell’opera in mostra), scheda di M. Disch p. 151; esposto nella sede di Pero. |
• | Giulio Paolini. Werke und Schriften 1960-1980, Kunstmuseum Luzern, Lucerna 1981, ripr. s.p. |
• | Der Traum des Orpheus. Mythologie in der italienischen Gegenwartskunst 1967 bis 1984, catalogo della mostra, Städtische Galerie im Lenbachhaus, Monaco di Baviera 1984, ripr. p. 86. |
• | Giulio Paolini. La Casa di Lucrezio, catalogo della mostra, Palazzo Rosari Spada, Spoleto, Grafis Edizioni, Casalecchio di Reno (Bologna) 1984, ripr. p. 20. |
• | La montagna gialla, a cura di Carlo Quartucci, Roma 1985, ripr. p. 47 (con datazione incompleta “1979”). |
• | Italia Aperta, catalogo della mostra, Fundación Caja de Pensiones, Madrid 1985, ripr. n. 43 p. 123 (con datazione errata “1970”). |
• | Giulio Paolini, catalogo della mostra, Institute of Contemporary Arts, Nagoya 1987, ripr. p. 26. |
• | F. Poli, Note di lettura, in Id., Giulio Paolini, Lindau, Torino 1990, p. 45, ripr. n. 95 (ripubblicato in Giulio Paolini. Von heute bis gestern / Da oggi a ieri, catalogo della mostra, Neue Galerie im Landesmuseum Joanneum, Graz, Cantz Verlag, Ostfildern-Ruit 1998, p. 73, non ripr.). |
• | T.F. Conti, Giulio Paolini. Stacco permanente, in “Titolo”, a. II, n. 4, Perugia, primavera 1991, ripr. p. 8. |
• | Il pensiero tangibile. Otto percorsi esemplari in Francia e in Italia, catalogo della mostra, Galleria d’Arte Moderna, Bologna, Agenzia Editoriale Essegi, Ravenna 1992, ripr. p. 56. |
• | Sembianti della scultura, catalogo della mostra, Palazzo Stella, Crespellano (Bologna) 2000, ripr. p. 46. |
• | Giulio Paolini. Early Dynastic, catalogo della mostra, Studio d’Arte Contemporanea Pino Casagrande, Roma, Skira editore, Milano 2001, ripr. p. 33. |
• | R. Krüger, Nach der Antike. Studien zur Antikenrezeption in der bildenden Kunst seit 1967, Klartext, Essen 2004, ripr. n. 9 p. 164 (veduta espositiva Milano 1980). |
• | M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 1, cat. n. 424, p. 434, ripr. (veduta espositiva Milano 1980). |
• | B. Satre, Giulio Paolini, entre fragment et fragmentation, in “influxus”, magazine online, 28 maggio 2014. |