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Selinunte (II), 1978

GPO-0386

Calco di gesso intero, calco di gesso in frantumi, lastra di plexiglas

Calco h 66 cm, lastra di plexiglas 140 x 140 cm, misure complessive 82 x 170 x 170 cm

Collezione privata, Milano

La lastra di plexiglas non va collocata direttamente sul pavimento, bensì deve essere leggermente rialzata per mezzo di un supporto in legno, da collocare in corrispondenza della colonna. Tutti i frammenti vanno allestiti sul pavimento e in modo da suggerire un’esplosione, secondo una dispersione vagamente circolare, che non osservi i lati ortogonali della lastra; i cocci più grandi vanno accentrati in prossimità del calco di colonna (anche in modo da sottrarre alla vista il più possibile il supporto ligneo) e quelli piccoli progressivamente diradati verso l’esterno, fino a superare in qualche caso l’area definita dalla lastra.
La collocazione dell’opera non è vincolata a una posizione prestabilita, purché abbia sufficiente spazio libero tutt’intorno se posta in un’area centrale.

Il calco in gesso di una porzione di fusto di una colonna scanalata è posato al centro di una lastra in plexiglas, appoggiata in equilibrio precario sui frammenti di un secondo calco identico, deflagrato. Il titolo cita l’antica città greca di Selinunte, sulla costa sud occidentale della Sicilia, amplificando l’evocazione di rovine e di manufatti architettonici.
Al pari dei frammenti cartacei strappati, i cocci di un calco rotto valgono come indizi, intesi a guidare lo sguardo verso la costruzione di un’immagine, che elude però la definizione di una forma compiuta.
L’opera costituisce la seconda di tre varianti – come indica la numerazione nel titolo – realizzate fra il 1977 e il 1980 (GPO-0373, GPO-0386, GPO-0424).

1978 Torino, Galleria Christian Stein, Giulio Paolini. Il giudizio di Paride, dall’8 maggio.
1978-79 Colonia, Galerie Paul Maenz, Giulio Paolini, 16 dicembre 1978 - 16 gennaio 1979.
1986 (?) Colonia, Galerie Paul Maenz, Giulio Paolini. Dal "Trionfo della rappresentazione" (cerimoniale: in prospettiva), 4 febbraio - 1 marzo.
2009 Palermo, Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia, Palazzo Belmonte Riso, Passaggi in Sicilia. La collezione di Riso. E oltre, 9 luglio - 4 ottobre, citato come esposto p. 181, scheda di T.L. Cicciarella, ripr. pp. 136-137, 181 (vedute espositive Colonia 1978-79).
Paul Maenz. Jahresbericht 1978, Galerie Paul Maenz, Colonia 1979, p. 31, ripr.
I. Tomassoni, Giulio Paolini, in “Flash Art” (edizione italiana), n. 94-95, Milano, gennaio-febbraio 1980, ripr. p. 6.
Giulio Paolini. Premio Bolaffi 1980, Giulio Bolaffi Editore, Torino 1980, ripr. pp. 24-25 (veduta espositiva Torino 1978).
Der Traum des Orpheus. Mythologie in der italienischen Gegenwartskunst 1967 bis 1984, catalogo della mostra, Städtische Galerie im Lenbachhaus, Monaco di Baviera 1984, ripr. p. 89 (veduta espositiva Torino 1978).
2000 Jahre. Die Gegenwart der Vergangenheit, catalogo della mostra, Bonner Kunstverein, Bonn 1989, ripr. p. 22 (veduta espositiva Colonia 1986 [?]).
Giulio Paolini. Early Dynastic, catalogo della mostra, Studio d’Arte Contemporanea Pino Casagrande, Roma, Skira editore, Milano 2001, ripr. p. 33.
M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 1, cat. n. 386, p. 392, ripr. (veduta espositiva Colonia 1986).
Collezione Christian Stein. Una storia dell'arte italiana / A History of Italian Art, IVAM Institut Valencià d'Art Modern, Valencia e Museo Cantonale d'Arte, Lugano, Mondadori Electa, Milano 2010, ripr. p. 272 (veduta espositiva Torino 1978).
Giulio Paolini. O.D.E., catalogo della mostra, Castello di Perno, Monforte d’Alba (Cuneo), Fondazione Mancini Carini, Alba 2022, ripr. p. 125 (veduta espositiva Torino 1978).
S.M.S. Cammarata, Strappare una foto. Le Cariatidi di Giulio Paolini, in “Studi di scultura. Età moderna e contemporanea”, a. VI, n. 6, Napoli, 2024, p. 285, ripr. (veduta espositiva Colonia 1986).
Scheda a cura di Maddalena Disch , 04/03/2025