L’exil du cygne, 1987
GPO-0610
Frammenti di stampa fotografica applicati su pannello, telaio, tela preparata non intelaiata
Telaio 240 x 160 cm, misure complessive variabili
Opera non più esistente
Un grande telaio appoggiato a una porta socchiusa, con una lunga tela che ricade a terra e i frammenti fotografici di una precedente versione de L’exil du cygne (1984, GPO-0513), addossati al telaio, configurano un quadro abbandonato o in rovina. L’allestimento davanti alla porta socchiusa pone in risalto l’uscita di scena – l’esilio – di qualcuno o qualcosa, che lascia in campo le vestigia di un’opera perduta o mancata.
Le prime formulazioni del tema L’exil du cygne risalgono a un’opera del 1982 (GPO-0466) e all’edizione grafica dallo stesso titolo pubblicata all’inizio del 1984 (GPE-0046). Successivi approfondimenti tematici trovano espressione in altre quattro versioni omonime, realizzate tra il 1984 e il 1993 (GPO-0513, GPO-0514, GPO-0652, GPO-0712).
1987 | Nantes, Musée des Beaux-Arts, Giulio Paolini, 16 ottobre - 15 dicembre, citato come esposto p. 67 n. 5, ripr. pp. 38, 40, 43 (vedute dell’opera in mostra). |
• | M. Disch, L’atto espositivo. Appunti sul lavoro di Giulio Paolini, in Giulio Paolini. Von heute bis gestern / Da oggi a ieri, catalogo della mostra, Neue Galerie im Landesmuseum Joanneum, Graz, Cantz Verlag, Ostfildern-Ruit 1998, pp. 127, 133, non ripr. |
• | M. Disch,Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 2, cat. n. 610, p. 626, ripr. col. |
• | Giulio Paolini. A come Accademia, catalogo della mostra, Accademia Nazionale di San Luca, Roma, Gangemi Editore, Roma 2023, ripr. p. 202. |