Vedo (la decifrazione del mio campo visivo), 1969
GPO-0188
Matita su parete
225 x 375 cm
Collezione dell'artista
La moltitudine di punti segnati a matita sulla parete rintraccia l’area corrispondente al campo visivo tanto dell’autore quanto dello spettatore. “Vedo è lo schema astratto e concettuale della visione, è la traduzione in cifre del fenomeno del vedere”1, dichiara l’artista.
Nella prima realizzazione dell’opera il 15 luglio 1969 Paolini ha “decifrato” il suo campo visivo su quindici fogli da disegno appuntati sulla parete del proprio studio. Dal 1972 ha invece tracciato i punti direttamente sulla parete.
L’opera è stata replicata in una versione coeva su tela (GPO-0189), mentre il tema di Vedo è stato successivamente sviluppato in altre quattro varianti (GPO-0276, GPO-0512, GPO-1051, GPO-1068).
1 G. Paolini nell’intervista di A. Bonito Oliva, in Paolini: opere 1961/73, Studio Marconi, Milano 1973, s.p. (ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore – Scritti e interviste 1965-1995, a cura di M. Disch, ADV Publishing House, Lugano 1995, p. 152).
1969 | Parigi, Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, 6e Biennale de Paris, 2 ottobre - 2 novembre, citato come esposto p. 82 n. 7, non ripr.; realizzazione su fogli di carta. |
1970 | Roma, QUI arte contemporanea, Giulio Paolini. Vedo, 20 gennaio - 7 febbraio, citato come esposto, non ripr.; realizzazione su fogli di carta. |
1970 | Torino, Galleria Notizie, Giulio Paolini. Vedo, 18 febbraio - 20 marzo, citato come esposto, ripr. (sei particolari dell’artista mentre realizza l’opera su fogli di carta nel luglio 1969); realizzazione su fogli di carta. |
1971 | Liverpool, Walker Art Gallery, New Italian Art 1953-71, 22 luglio - 11 settembre, p. 98 n. 64 ( con datazione “1969-71”), non ripr.; prima realizzazione dell’opera su parete (?). |
1972 | Kassel, Museum Fridericianum, Documenta 5, 30 giugno - 8 ottobre, citato come esposto p. 32, ripr. p. 16.60. |
1973 | Zurigo, Galerie Annemarie Verna, Giulio Paolini, 19 ottobre - 30 novembre. |
1973 | Milano, Studio Marconi, Paolini: opere 1961/73, dal 15 novembre, ripr. s.p. |
1978 | Venezia, Giardini di Castello, Biennale di Venezia: XXXVIII Esposizione Internazionale d’Arte. Dalla natura all’arte, dall’arte alla natura: sei stazioni per artenatura, 2 luglio - 15 ottobre, citato come esposto p. 56 n. 2, non ripr. |
1984 | Villeurbanne, Le Nouveau Musée, Giulio Paolini, 20 gennaio - 18 marzo, vol. Images/Index ripr. pp. 42-43. |
1986 | Charleroi, Palais des Beaux-Arts, Giulio Paolini, 15 febbraio - 30 marzo, stesso catalogo esposizione personale Villeurbanne 1984. |
1986 | Stoccarda, Staatsgalerie Stuttgart, Giulio Paolini, 20 settembre - 2 novembre, citato come esposto vol. 4 p. 51 n. 12, ripr. vol. 4 p. 23, riferimento nel testo di M. Scholz-Hänsel vol. 2 p. 11. |
2017 | Lugano, Spazio -1, Torino 1966-1973, 9 aprile - 23 luglio, citato come esposto p. 307, ripr. p. 273. |
• | G. Paolini nell’intervista di A. Bonito Oliva, Dentro il linguaggio, in Paolini: opere 1961/73, catalogo della mostra, Studio Marconi, Milano 1973, s.p. (ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore - Scritti e interviste 1965-1995, a cura di M. Disch, ADV Publishing House, Lugano 1995, p. 152). |
• | G. Paolini in Giulio Paolini. Atto unico in tre quadri, catalogo della mostra, Studio Marconi, Milano, Gabriele Mazzotta editore, Milano 1979, p. 46 (nota ripresa da un commento all’opera Glossario, 1975, GPO-0301, seguita dallo scritto relativo ai lavori presentati nel 1970 nella mostra personale “Vedo” e in seguito pubblicato come nota di commento all’opera Vedo). |
• | G. Paolini in Giulio Paolini, Le Nouveau Musée, Villeurbanne 1984, vol. Images/Index, p. 102. |
• | Processi di pensiero visualizzati. Junge italienische Avantgarde, catalogo della mostra, Kunstmuseum Luzern, Lucerna 1970, ripr. s.p. G. Biagi, Alighiero Boetti 1972, in “Studi di Memofonte”, magazine online semestrale, n. 21, Firenze, 2018, pp. 116, 118-119, ripr. p. 119. |
• | Conceptual Art, Arte Povera, Land Art, catalogo della mostra, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino 1970, ripr. p. 99 (didascalia p. 203; sei particolari dell’artista mentre realizza l’opera su fogli di carta nel luglio 1969). |
• | T. Trini, Arte Povera, Land Art, Conceptual Art: l’opera sparita e diffusa, in “Arte illustrata”, a. III, n. 34-35-36, Milano, ottobre-novembre-dicembre 1970, p. 47, ripr. (ripubblicato in Tommaso Trini. Mezzo secolo di arte intera. Scritti 1964-2014, a cura di L. Cerizza, Johan & Levi Editore, Milano 2016, p. 315, non ripr.). |
• | Arte e Critica 70, catalogo della mostra, Galleria della Sala di Cultura, Modena 1970, ripr. s.p. |
• | Arte Povera: 13 italienische Künstler. Dokumentation und neue Werke, catalogo della mostra, Kunstverein München, Monaco 1971, ripr. |
• | New Italian Art: 1953-1971, catalogo della mostra, Walker Art Gallery, Liverpool 1971, p. 99, non ripr. |
• | A. Bonito Oliva, Il territorio magico. Comportamenti alternativi dell’arte, Centro Di, Firenze 1971, ripr. p. 158. |
• | G. Celant, Giulio Paolini, Sonnabend Press, New York 1972, p. 84, ripr. n. 78 p. 82 (ripubblicato in Giulio Paolini 1960-1972, a cura di Id., Fondazione Prada, Milano 2003, p. 282), reprint Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (Milano) 2019. |
• | N. Orengo, Giulio Paolini. Dipingere la pittura, in “Fuoricampo”, a. 1, n. 2, Torino, giugno 1973, p. 4, ripr. p. 6. |
• | T. Trini, Giulio Paolini, un decennio. Parte prima: Il vero e il visibile, in “Data”, a. III, n. 7-8, Milano, estate 1973, p. 61, ripr. p. 64 (ripubblicato in Tommaso Trini, cit., Milano 2016, pp. 105-106, non ripr.). |
• | G. Celant, Image of the Image, in “Art and artists”, vol. 9, n. 98, Londra, maggio 1974, p. 17, non ripr. (ripubblicato in G. Celant, Senza titolo 1974, Bulzoni, Roma 1976, p. 261, ripr. n. 145). |
• | G. Paolini, Idem, Giulio Einaudi editore, Torino 1975, ripr. pp. 40-41 (tre particolari dell’artista mentre realizza l’opera su fogli di carta nel luglio 1969); nuova edizione Electa, Milano 2023, ripr. pp. 66-67 (tre particolari dell’artista mentre realizza l’opera su fogli di carta nel luglio 1969). |
• | Didattica, catalogo della mostra, Ente Premio Silvestro Lega, Modigliana 1975, ripr. s.p. |
• | M. Fagiolo, Glossario, in Giulio Paolini, Università di Parma, Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Quaderno n. 30, Parma 1976, p. 27, ripr. n. 115. |
• | T. Trini, Come l’immaginario si ribella all’immaginazione, in “Data”, n. 20, Milano, marzo-aprile 1976, ripr. p. 88. |
• | Arte in Italia 1960-1977. Dall’opera al coinvolgimento. L’opera: simboli e immagini. La linea analitica, catalogo della mostra, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino 1977, ripr. p. 53. |
• | J.C. Ammann, Europe in the Seventies: aspects of recent art, in Europe in the Seventies: aspects of recent art, catalogo della mostra, The Art Institute of Chicago, Chicago 1977, p. 12, non ripr. |
• | Giulio Paolini. Atto unico in tre quadri, cit., Milano 1979, ripr. p. 47. |
• | Giulio Paolini, catalogo della mostra, Stedelijk Museum, Amsterdam 1980, ripr. pp. 24 (provino a contatto con fotogrammi che raffigurano l’artista mentre realizza l’opera allo Studio Marconi, Milano, 1973), 25 (particolare del disegno a parete). |
• | C. Ferrari, Giulio Paolini, in Luoghi del silenzio imparziale, catalogo della mostra [In labirinto], Palazzo della Permanente, Milano, Giangiacomo Feltrinelli Editore, Milano 1981, p. 110, ripr. p. 112. |
• | Identité Italienne. L’art en Italie depuis 1959, a cura di G. Celant, Centre Georges Pompidou, Parigi, Centro Di, Firenze 1981, p. 315, ripr. pp. 315, 320. |
• | F. Poli, in Giulio Paolini, catalogo della mostra, Studio Marconi, Milano 1984, s.p., non ripr. (ripubblicato come L’io dell’artista, l’io della pittura, in Id., Giulio Paolini, Lindau, Torino 1990, p. 13). |
• | Coerenza in coerenza. Dall’Arte Povera al 1984, catalogo della mostra, Mole Antonelliana, Torino, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1984, ripr. p. 146. |
• | Giulio Paolini. La Casa di Lucrezio, catalogo della mostra, Palazzo Rosari Spada, Spoleto, Grafis Edizioni, Casalecchio di Reno (Bologna) 1984, ripr. p. 14. |
• | A. Bonito Oliva, Dialoghi d’artista. Incontri con l’arte contemporanea 1970-1984, Electa, Milano 1984, ripr. p. 221. |
• | C. Spadoni, Giulio Paolini, in “Figure. Teoria e critica dell’arte”, a. 3, n. 7, Roma 1984, p. 92, non ripr. (ripubblicato in Id., Storie d’arte e di critica tra Ottocento e Novecento, Maretti Editore, Imola 2021, p. 247, non ripr.). |
• | D. Soutif, La transparence du cygne, in Paolini. Melanconia ermetica, catalogo della mostra, Galerie Maeght Lelong, Parigi 1985, p. 24, non ripr. |
• | Italia Aperta, catalogo della mostra, Fundación Caja de Pensiones, Madrid 1985, ripr. p. 47 (ruotato di 90 gradi in senso orario). |
• | B. Corà, Tutto qui (o la preesistenza dell’opera in Giulio Paolini), in Giulio Paolini. “Tutto qui”, catalogo della mostra, Pinacoteca Comunale, Loggetta Lombardesca, Ravenna, Agenzia Editoriale Essegi, Ravenna 1985, pp. 18-19, ripr. n. 16. |
• | S. Vertone, Non tutto qui, ivi, p. 35. |
• | G. Paolini, Voix off, Éditions W, Mâcon 1986, ripr. p. 31. |
• | C. Christov-Bakargiev, Arte Povera 1967-1987, in “Flash Art” (edizione internazionale), n. 137, Milano, novembre-dicembre 1987, pp. 59, 69, non ripr. |
• | G. Paolini, Suspense. Breve storia del vuoto in tredici stanze, Hopeful Monster editore, Firenze 1988, ripr. pp. 26-27 (provino a contatto con fotogrammi che raffigurano l’artista mentre realizza l’opera allo Studio Marconi, Milano, 1973). |
• | B. Corà, Giulio Paolini: “Signore e Signori...”, in Giulio Paolini. Signore e Signori... Un’opera di Giulio Paolini al Museo di Capodimonte, catalogo della mostra, Museo di Capodimonte, Napoli, Electa, Napoli 1988, p. 14, ripr. |
• | A. Monferini, Paolini e l’arte concettuale, in Giulio Paolini, catalogo della mostra, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, Arnoldo Mondadori Editore - De Luca Edizioni d’Arte, Milano-Roma 1988, p. 8, non ripr. |
• | F. Poli, Giulio Paolini, cit., Torino 1990, pp. 13 (parte I: L’io dell’artista, l’io della pittura), 30 (parte II: Note di lettura, ripubblicato in Giulio Paolini. Von heute bis gestern / Da oggi a ieri, catalogo della mostra, Neue Galerie im Landesmuseum Joanneum, Graz, Cantz Verlag, Ostfildern-Ruit 1998, p. 49), ripr. n. 78. |
• | G. de Marchis, Scusi ma è arte questa? Guida illustrata all’avanguardia e alla neoavanguardia, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1991, p. 280, ripr. p. 360. |
• | S. Vertone, Il pronome in anticamera, in Inside Out - Museo Città Eventi, catalogo della mostra, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, Edizioni Charta, Milano 1993, p. 25, ripr. |
• | M. Bertoni, Giulio Paolini. Dove Vedo, in “Critica e Documentazione”, supplemento n. 7 del mensile “Segno”, n. 132, Pescara, aprile 1994, p. 19, non ripr. (ripubblicato in Id., Tempi e forme. Una ricerca sulle arti visive contemporanee, Hopefulmonster editore,Torino 1998, p. 206, non ripr.). |
• | L. Cherubini, Traguardo dello sguardo, in Giulio Paolini. L’opera in palio, catalogo della mostra, Salone di Palazzo Patrizi, Siena, Maschietto & Musolino, Firenze 1994, p. 9, non ripr. |
• | F. Poli, Minimalismo, Arte Povera, Arte Concettuale, Editori Laterza, Bari 1995, p. 178, non ripr. |
• | Giulio Paolini al Palazzo della Ragione, catalogo della mostra, Salone del Palazzo della Ragione, Padova, Fabbri Editori, Milano 1995, ripr. p. 22. |
• | E. Di Raddo, in Verso i Settanta (1968-70). Arte in Italia negli anni ’70, catalogo della mostra, “La Salerniana”, ex Convento di San Carlo, Erice, Edizioni Charta, Milano 1996, p. 48, ripr. p. 47. |
• | D. von Drathen, Giulio Paolini. Der blinde Blick des Sehers, in Künstler. Kritisches Lexikon der Gegenwartskunst, serie 33, fasc. 7, Weltkunst-Bruckmann Verlag, Monaco di Baviera 1996, p. 3, ripr. p. 5 (con tecnica errata; ripubblicato in Id., Vortex of silence. Proposition for an art criticism beyond aesthetic categories, Edizioni Charta, Milano 2004, p. 221, non ripr.). |
• | G. Joppolo, L’Arte Povera. Les années fondatrices, Fall Edition, Parigi 1996, p. 44, non ripr. |
• | A. Coulange, La conversion universelle des choses en images, in Id., Giulio Paolini, Carnets de la commande publique, Éditions du Regard, Parigi 1997, p. 22, ripr. p. 24 (ripubblicato in Id., L’œil indiscret, L’Harmattan, Parigi 2003, p. 144, non ripr.). |
• | Arte italiana 1945-1995. Il visibile e l’invisibile, catalogo della mostra, Aichi Prefectural Museum of Art, Nagoya 1997, ripr. p. 141. |
• | C. Bertola, Il quadro che contiene tutti i quadri, in Giulio Paolini. Von heute bis gestern / Da oggi a ieri, cit., Ostfildern-Ruit 1998, p. 101, ripr. pp. 21, 229. |
• | Giulio Paolini. Da oggi a ieri, catalogo della mostra, GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino, Hopefulmonster, Torino 1999, ripr. p. 7. |
• | R. Lachat, L’Art en Italie 1945-1995, Nouvelles éditions françaises, Parigi 1999, p. 145, non ripr. |
• | A. Fernandéz Polanco, Arte Povera, Editorial Nerea, San Sebastián 1999, p. 85, non ripr. |
• | C. Christov-Bakargiev, Arte Povera, Phaidon Press Limited, Londra 1999, pp. 37, 134, ripr. p. 134. |
• | J. de Sanna, Forma. L’idea degli artisti 1943-1997, Universitaria Costa & Nolan, Ancona-Milano 1999, pp. 110-111, 175-176, non ripr. |
• | M. Dalla Bernardina, Les autoportraits de Giulio Paolini, in “Ligeia”, nn. 29-32, Parigi, ottobre 1999 - giugno 2000, p. 8, non ripr. |
• | Arte povera in collezione, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli, Edizioni Charta, Milano 2000, ripr. p. 310. |
• | Zero to Infinity: Arte Povera 1962-1972, catalogo della mostra, Tate Modern, Londra 2001, ripr. p. 168. |
• | (E cosìvia) (And so on). 99 Artists from the Marzona Collection. Arte Povera – Minimal Art – Concept Art – Land Art, Berlin Press, Berlino 2001, ripr. s.p. (rovesciato). |
• | Art Works. Sammlung Marzona – Kunst um 1968 / The Marzona Collection – Art around 1968 / La collezione d’arte Marzona – L’arte degli anni intorno al 1968, catalogo della mostra, Kunsthalle Bielefeld, Bielefeld, Hatje Cantz, Ostfildern-Ruit 2001, p. 133, non ripr. |
• | D. Lancioni, Squadratura, quadro, quadrante, in Giulio Paolini: Quadrante. Viaggio intorno a un’idea di esposizione, catalogo della mostra, Villa Medici, Roma, Edizioni dell’Oca, Roma 2002, p. 60, non ripr. |
• | La Poetica dell’Arte Povera, catalogo della mostra, Kunstmuseum Kloster Unser Lieben Frauen, Magdeburgo, Hatje Cantz Verlag, Ostfildern-Ruit 2003, ripr. p. 204. |
• | Giulio Paolini 1960-1972, cit., Milano 2003, ripr. pp. 292, 293 (particolare), 390. |
• | C. Bertola, Il pescatore di perle, in Giulio Paolini. L’ora X, catalogo della mostra, Fondazione Querini Stampalia, Venezia, Gli Ori, Prato 2004, pp. 65-66, non ripr. |
• | Arte Povera, catalogo della mostra, Toyota Municipal Museum of Art, Toyota 2005, ripr. pp. 129, 210-211 (provino a contatto con fotogrammi che raffigurano l’artista mentre realizza l’opera allo Studio Marconi, Milano, 1973). |
• | 30/40. A Selection of Forty Artists from Thirty Years of Exhibitions at Marian Goodman Gallery, catalogo della mostra, Marian Goodman Gallery, New York 2007, ripr. p. 89. |
• | L. Cherubini, Hic et nunc, in Risonanze #2. Giulio Paolini & Fabio Vacchi, catalogo della mostra, Spazio Risonanze, Auditorium Parco della Musica, Roma, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (Milano) 2008, p. 60, ripr. p. 18 (particolare). |
• | M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 1, cat. n. 188, p. 202, ripr. |
• | R. Ferrario, Giulio Paolini. Un viaggio a distanza, Nomos Edizioni, Busto Arsizio 2009, pp. 63-64 (con errore nella descrizione dell’opera esposta a Kassel), ripr. pp. 10, 62. |
• | D. Lancioni, Un enigma in prospettiva, in Giulio Paolini. Gli uni e gli altri. L'enigma dell'ora, catalogo della mostra, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Skira editore, Milano 2010, pp. 21, 70, ripr. p. 22. |
• | G. Celant, Arte Povera. Storia e storie, Mondadori Electa, Milano 2011, p. 60 (testo ripreso dalla monografia Sonnabend Press, New York 1972), ripr. |
• | P. Bonani, Discorso e controdiscorso dell'arte concettuale, in Anni 70. Arte a Roma, catalogo della mostra, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Iacobelli Editore, Roma 2013, p. 49, ripr. |
• | J. Lageira, Giulio Paolini. Ut pictura poesis, in Id., Regard oblique. Essais sur la perception, La Lettre volée, Bruxelles 2013, p. 85, 87, ripr. p. 86. |
• | E. Franz, “Vedo e non vedo”, in E. Franz et al., Giulio Paolini. Vedo e non vedo (In tema, n. 1), Fondazione Giulio e Anna Paolini, Torino, Corraini Edizioni, Mantova 2014, pp. 25, 27 (italiano) / 26 (inglese), ripr. p. 64. |
• | E. Volpato, L’Ile enchantée. La visione è cieca, ivi, pp. 59, 61 (italiano) / 60, 62 (inglese). |
• | J. Meinhardt, Vedere ed essere visti. Giulio Paolini e lo sguardo, ivi, p. 101 (italiano) / 102 (inglese). |
• | C. Sylos Calò, Al di là del visibile: il disegno italiano tra il 1968 e il 1972, in "Horti Hesperidum”, magazine online semestrale, fasc. II, Roma, 2014, pp. 246-247, ripr. p. 254. |
• | C. Macchi, “Il cavo del pensiero”, drawing as enlightened thought in Arte Povera: exposure and underexposure, in Towards Visibility. Exhibiting Contemporary Drawing 1964-80, a cura di J. Enckell Julliard, Musée Jenisch, Vevey e Roven Éditions, Parigi 2015, p. 141, non ripr. |
• | L. Conte, Una totalità come “possibile”, in Giulio Paolini, catalogo della mostra, Galleria Christian Stein, Milano 2017, p. 24 (italiano) / 30 (inglese), ripr. p. 26. |
• | I. Bernardi, Giulio Paolini. Opere su carta: un laboratorio gestuale per la percezione dell’immagine, Prinp Editore, Torino 2017, pp. 90, 92, 189, 207, ripr. p. 90. |
• | M.G. Messina, Strade parallele di Marisa Volpi e di Giulio Paolini, 1968-1973, in “Ricerche di storia dell’arte”, n. 124, Roma 2018, pp. 100, 102, 106, ripr. p. 100. |
• | L. Iamurri, Giulio Paolini. Teresa nella parte di Giovanna d’Arco in prigione (tavola ottica), 1969 (In collezione, n. 5), Fondazione Giulio e Anna Paolini e Corraini Edizioni, Mantova 2018, p. 41 (italiano) / 42 (inglese), ripr. p. 38. |
• | G. Biagi, Alighiero Boetti 1972, in “Studi di Memofonte”, magazine online semestrale, n. 21, Firenze, 2018, pp. 116, 118-119, ripr. p. 119. |
• | Giulio Paolini. Del Bello ideale, catalogo della mostra, Fondazione Carriero, Milano, Koenig Books, Londra 2019, ripr. vol. 1 p. 163, vol. 2 pp. 22-23 (particolare). |
• | M. Disch, The Author, the Work and the Viewer: The ‘Performative’ Dimension in Giulio Paolini’s Work, in Entrare nell’opera. Processes and Performative Attitudes in Arte Povera, catalogo della mostra, Kunstmuseum Liechtenstein, Vaduz, Verlag der Buchhandlung Walther König, Colonia 2019, pp. 190-191, non ripr.; nell’edizione tedesca pubblicata nel 2021 p. 82, non ripr. |
• | F. Guzzetti, Galleria Sperone and Other Venues in Turin, ivi, p. 334. |
• | B. Corà, I contemporanei di Dadamaino, in Dadamaino. Dare tempo allo spazio, A Arte Invernizzi, Milano 2019, pp. 59 (italiano) / 289 (inglese), ripr. p. 60. |
• | L. Madaro, Ordine e rigore nell’archivio di Giulio Paolini, in “Arte”, n. 574, Milano, giugno, 2021, ripr. p. 78. |
• | F. Poli, Giulio Paolini. La vertigine ironica della visione, in Giulio Paolini. O.D.E., catalogo della mostra, Castello di Perno, Monforte d’Alba (Cuneo), Fondazione Mancini Carini, Alba 2022, p. 58, non ripr. |
• | F. Bosco, Disegno vero e disegno finto: truth and drawing in the 1970s, in “Burlington Contemporary”, online magazine semestrale, Londra, giugno 2023, ripr. |
• | F. Poli, L’ironia è una cosa seria. Strategie dell’arte d’avanguardia e contemporanea, Johan & Levi editore, Monza 2024, p. 174, non ripr. |