Mimesi, 1976-88
GPO-0620
Calchi in gesso, basi bianche
Due calchi 175 x 62 x 50 cm ciascuno, due basi 80 x 50 x 50 cm ciascuna, misure complessive 255 x 125 x 80 cm
L’opera è stata realizzata in tre esemplari numerati.
1/3 | Musée d’arts de Nantes, Nantes |
2/3 | Walker Art Center, Minneapolis, T. B. Walker Acquisition Fund, 1996 |
3/3 | The Olnick Spanu Collection, New York |
1/3 | Acquistato nel 1989 dal Fonds national d'art contemporain, CNAP, Parigi (n. inv. FNAC 890409), dal 21 agosto 1989 in deposito e dal 2007 assegnato alla collezione del Musée des Beaux-Arts de Nantes, Nantes, n. inv. 07.4.95.S |
2/3 | Acquistato nel 1996, T. B. Walker Acquisition Fund, n. inv. 1996.179 |
L’allestimento prevede un intervallo di ca. 25 cm tra le due basi, sfalsate fra loro di 25 cm.
Due calchi in gesso dell’Hermes di Prassitele a figura semi-intera sono collocati uno di fronte all’altro, leggermente sfalsati affinché i loro sguardi si incrocino.
Lo scambio di sguardi tra le due figure identiche interroga le ragioni dell’esistenza stessa dell’opera e del suo farsi attraverso il nostro sguardo. O come afferma Paolini, in termini più concettuali: “L’illusione che l’artista insegue da sempre (trasferire la sua immagine in un’altra più significativa e quindi meno precaria) non è del tutto inconsapevole: lo sguardo fissato in un quadro o in una scultura non si rivolge né all’autore né ad altri, non ammette né uno né molti punti di vista, riflette in sé la domanda sulla sua stessa presenza”1.
Eco di un modello assente e ideale, mitico, il calco costituisce per Paolini uno strumento privilegiato per istituire lo scarto implicito al linguaggio, quindi al concetto stesso di mimesi. “L’intento è di cogliere – lasciandola intatta – la distanza che ci separa da quelle immagini, ma che, al tempo stesso, ce le rende visibili”2, dichiara l’artista. “Quando metto uno di fronte all’altro due esemplari identici di una stessa scultura antica non voglio essere l’artefice o il riscopritore di quelle sculture, ma l’osservatore che coglie la distanza che le divide, quindi tutte le possibilità di rapporto o di assenza di rapporto che si determinano tra loro, e tra quell’immagine e noi. Non si tratta di una rivisitazione in quanto scelta nel magazzino del passato; è più un’accoglienza indifferenziata la mia, una memoria che vuole attingere al farsi stesso dell’opera”3.
L’opera si inscrive in un gruppo di varianti sviluppato negli anni 1975-76, con calchi di altri soggetti scultorei (GPO-0283, GPO-0317, GPO-0318, GPO-0330).
1 G. Paolini, prima pubblicazione sul cartoncino d’invito alla presentazione del multiplo Mimesi alla Galleria Multipli, Torino, gennaio 1976 (ripubblicato tra gli altri in Giulio Paolini. Atto unico in tre quadri, catalogo della mostra, Studio Marconi, Milano, Gabriele Mazzotta editore, Milano 1979, p. 104).
2 G. Paolini nell’intervista di M. Bandini, in “Tuttolibri”, supplemento di “La Stampa”, Torino, 22 giugno 1985 (ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore - Scritti e interviste 1965-1995, a cura di M. Disch, ADV Publishing House, Lugano 1995, p. 221).
3 G. Paolini nell’intervista di F. Pasini, in “L’Illustrazione italiana”, n.s., a. V, n. 24, Milano, novembre 1985, p. 21 (ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore, cit., p. 209).
Prassitele, Hermes con Dioniso, 350-330 a.C., marmo, h 215 cm, Museo archeologico, Olimpia.
1996-99 | Minneapolis, Walker Art Center, Selections from the Permanent Collection, 8 dicembre 1996 - 1 agosto 1999, senza catalogo; esemplare 2/3. |
1997-98 | Nagoya, Aichi Prefectural Museum of Art, Arte italiana 1945-1995. Il visibile e l’invisibile, 14 novembre 1997 - 15 gennaio 1998, itinerante: Tokyo, Museum of Contemporary Art, 1 febbraio - 22 marzo 1998; Tottori, Yonago City Museum of Art, 23 aprile - 26 maggio 1998; Hiroshima, Hiroshima City Museum of Contemporary Art, 15 giugno - 26 luglio 1998, citato come esposto p. 148 n. 55 (con datazione errata “1976”), ripr. p. 92; esemplare 3/3. |
2000-01 | Roma, Scuderie Papali al Quirinale e Mercati di Traiano, Novecento. Arte e Storia in Italia, 30 dicembre 2000 - 1 aprile 2001, citato come esposto pp. 393-394 n. V.40, con scheda di L. Canova, ripr. col. p. 367 (con datazione errata “1976”); esemplare 3/3. |
2002 | Palma de Mallorca, Centre de Cultura “Sa Nostra”, Boetti, Fabro, Kounellis, Merz, Paolini, Pistoletto, Zorio. De l’Art Povera als nostres dies, 26 febbraio - 20 aprile, cat. n. 14, ripr. col., riferimento nel testo di M. Aguiló Victory s.p.; esemplare 3/3. |
2007 | Milano, Galleria Christian Stein, esposizione inaugurale della sede privata, dal 30 maggio. |
2005-09 | Minneapolis, Walker Art Center, The Shape of Time, 17 aprile 2005 - 25 ottobre 2009, senza catalogo; esemplare 2/3. |
2010-11 | Valencia, IVAM Institut Valencià d'Art Modern, Colección Christian Stein. Una historia del arte italiano, 7 ottobre 2010 - 23 gennaio 2011, itinerante: Lugano, Museo Cantonale d'Arte, 12 marzo - 15 maggio 2011, citato come esposto p. 347 (con misure errate), ripr. col. n. 44 p. 163; esemplare 3/3. |
2012 | Dole, Musée des Beaux-Arts de Dole, Forme et informe, 25 febbraio - 27 maggio, ripr. col. in copertina e ripr. col. s.p. (allestimento presso collezione permanente Nantes), scheda di A. Fleury e V. Donati; esemplare 1/3. |
2013 | Nantes, Chapelle de l'Oratoire, Les Messages de l'art, 7 giugno - 15 settembre, ripr. col. n. 10 (veduta dell'opera in mostra), riferimento nel testo di K. Wettengl s.p.; esemplare 1/3. |
2013 | Parigi, Musée d'Orsay, Masculin / Masculin. L'homme nu dans l'art de 1800 à nos jours, 24 settembre 2013 -12 gennaio 2014, citato come esposto p. 294 (con data errata “1975-76”), ripr. col. p. 86; esemplare 1/3. |
2016-17 | Milano, Galleria Christian Stein, Giulio Paolini. Fine, 10 novembre 2016 - 29 aprile 2017, citato come esposto p. 156, ripr. col. pp. 70-71, 74-75 (vedute dell’opera in mostra), scheda di M. Disch p. 156, riferimenti nel testo di L. Conte pp. 24-25 (italiano) / 30-31 (inglese); esposto nella sede di Pero; esemplare 3/3. |
2017 | Cold Spring, Magazzino Italian Art, Margherita Stein: Rebel Without a Cause, dal 24 giugno, senza catalogo; esemplare 3/3. |
2018 | Nantes, Musée des Beaux-Arts de Nantes, focus sull’opera esposta all’interno della vetrina affacciata su Rue Gambetta, dal 30 giugno. |
• | G. Paolini, prima pubblicazione sul cartoncino d’invito alla presentazione del multiplo Mimesi alla Galleria Multipli, Torino, gennaio 1976 (ripubblicato tra gli altri in Giulio Paolini. Atto unico in tre quadri, catalogo della mostra, Studio Marconi, Milano, Gabriele Mazzotta editore, Milano 1979, p. 104). |
• | G. Paolini nell’intervista di M. Bandini, in “Tuttolibri”, supplemento di “La Stampa”, Torino, 22 giugno 1985 (ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore - Scritti e interviste 1965-1995, a cura di M. Disch, ADV Publishing House, Lugano 1995, p. 221). |
• | G. Paolini nell’intervista di F. Pasini, in “L’Illustrazione italiana”, nuova serie, a. V, n. 24, Milano, novembre 1985, p. 21 (ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore, cit., p. 209). |
• | Fonds National d’Art Contemporain: acquisitions 1989, Fonds National d’Art Contemporain, Parigi 1989, scheda sciolta, ripr., con scheda ragionata. |
• | Le Musée des Beaux-Arts de Nantes, Musée des Beaux-Arts, Nantes, Éditions Albin Michel, Parigi 1991, p. 123, ripr. col. p. 125. |
• | Mille sculptures des Musées de France, Éditions Gallimard, Parigi 1998, cat. n. 960 p. 449, ripr. |
• | T. Wada, Giulio Paolini. Artist Interview 1, in “BT Bijutsu Techo”, vol. 50, n. 755, Tokyo, maggio 1998, ripr. col. p. 196 (veduta espositiva Nagoya 1997-98, con datazione errata “1976”). |
• | S. Lemoine, A. Pierre, La lettre ou l’esprit: l’Antique au XXe siècle, in D’Après l’Antique, catalogo della mostra, Musée du Louvre, Parigi, Éditions de la Réunion des musées nationaux, Parigi 2000, ripr. p. 140 n. 151. |
• | Guide des collections: Musée des Beaux- Arts de Nantes, Éditions de la Réunion des musées nationaux, Parigi 2001, scheda anonima p. 208, ripr. col. |
• | M.F. Le Strat, E. Falquero, D. Nordez, Images de la mythologie au Musée des Beaux-Arts de Nantes, Musée des Beaux-Arts, Nantes 2002, pp. 77-79 n. 15, ripr. |
• | Belvedere dell’arte. Orizzonti, catalogo della mostra, Forte Belvedere, Firenze, Skira editore, Milano 2003, ripr. col. p. 123 (con datazione incompleta “1976”). |
• | Enciclopedia dell’Arte Zanichelli, a cura di Edigeo, Zanichelli editore, Bologna 2004, ripr. col. p. 838. |
• | Bits & Pieces Put Together to Present a Semblance of a Whole: Walker Art Center Collections, Walker Art Center, Minneapolis 2005, commento di D. Fogle p. 448, ripr. col. |
• | M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore, Milano 2008, vol. 2, cat. n. 620, p. 637, ripr. col. |
• | Collezione Christian Stein. Una storia dell'arte italiana / A History of Italian Art, IVAM Institut Valencià d'Art Modern, Valencia e Museo Cantonale d'Arte, Lugano, Mondadori Electa, Milano 2010, ripr. col. p. 163. |
• | H. Maurel-Indart, Du plagiat, Éditions Gallimard, Parigi 2011, ripr. col. in copertina. |
• | G. Celant, Arte Povera. Storia e storie, Mondadori Electa, Milano 2011, ripr. col. p. 325. |