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Mimesi, 1975-76

GPO-0330

Calchi in gesso, basi bianche

Due calchi 163 x 50 x 44 cm ciascuno, due basi 60 x 50 x 50 cm ciascuna, misure complessive 223 x 110 x 90 cm

L’opera è stata realizzata in tre esemplari numerati e una prova d’artista.

1/3 Collezione Paul Maenz, Berlino
2/3 Sammlung FER
3/3 Glenstone Foundation, Potomac, Maryland
P.a. Pinault Collection
1/3 Dal 1977 al 1993 in deposito presso Städtisches Museum Abteiberg, Mönchengladbach; dal 1994 al 2005 in deposito presso Neues Museum, Weimar
2/3 Dall’11 novembre 1999 al 2009 in deposito presso Museum für neue Kunst, Karlsruhe

Le due basi devono essere tra loro sfalsate di 10-12 cm e situate a una distanza di 10-12 cm l’una dall’altra.

Due calchi in gesso della Venere dei Medici sono collocati ciascuno su una base, uno di fronte all’altro, leggermente sfalsati affinché i loro sguardi si incrocino.
Lo scambio di sguardi tra le due figure identiche interroga le ragioni dell’esistenza stessa dell’opera e del suo farsi attraverso il nostro sguardo. O come afferma Paolini, in termini più concettuali: “L’illusione che l’artista insegue da sempre (trasferire la sua immagine in un’altra più significativa e quindi meno precaria) non è del tutto inconsapevole: lo sguardo fissato in un quadro o in una scultura non si rivolge né all’autore né ad altri, non ammette né uno né molti punti di vista, riflette in sé la domanda sulla sua stessa presenza”
1.
Eco di un modello assente e ideale, mitico, il calco costituisce per Paolini uno strumento privilegiato per istituire lo scarto implicito al linguaggio, quindi al concetto stesso di mimesi (Venere è per definizione simbolo della bellezza ideale). “L’intento è di cogliere – lasciandola intatta – la distanza che ci separa da quelle immagini, ma che, al tempo stesso, ce le rende visibili”
2, dichiara l’artista. “Quando metto uno di fronte all’altro due esemplari identici di una stessa scultura antica non voglio essere l’artefice o il riscopritore di quelle sculture, ma l’osservatore che coglie la distanza che le divide, quindi tutte le possibilità di rapporto o di assenza di rapporto che si determinano tra loro, e tra quell’immagine e noi”3. “Non si tratta di una rivisitazione in quanto scelta nel magazzino del passato; è più un’accoglienza indifferenziata la mia, una memoria che vuole attingere al farsi stesso dell’opera”4.
L’opera si inscrive in un gruppo di cinque varianti sullo stesso tema, sviluppate tra il 1975 e il 1988 (GPO-0283, GPO-0330, GPO-0317, GPO-0318, GPO-0620).

1 G. Paolini, prima pubblicazione sul cartoncino d’invito alla presentazione del multiplo Mimesi alla Galleria Multipli, Torino, gennaio 1976 (ripubblicato tra gli altri in Giulio Paolini. Atto unico in tre quadri, catalogo della mostra, Studio Marconi, Milano, Gabriele Mazzotta editore, Milano 1979, p. 104).
2 G. Paolini nell’intervista di M. Bandini, in “Tuttolibri”, supplemento di “La Stampa”, Torino, 22 giugno 1985 (ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore - Scritti e interviste 1965-1995, a cura di M. Disch, ADV Publishing House, Lugano 1995, p. 221).
3 G. Paolini nell’intervista di F. Pasini, in “L’Illustrazione italiana”, n.s., a. V, n. 24, Milano, novembre 1985, p. 21 (ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore, cit., p. 209).
4 G. Paolini nell’intervista di P. Tortonese, in “Nuova società”, n. 231, Torino, gennaio 1983 (ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore, cit., p. 185).

Cleomene di Apollodoro, Venere dei Medici, fine I sec. a.C., marmo, h 153 cm, Le Gallerie degli Uffizi, Firenze.

1977 Mönchengladbach, Städtisches Museum, Giulio Paolini, 3 marzo - 11 aprile, ripr.; esemplare 1/3.
1977 Mannheim, Mannheimer Kunstverein, Giulio Paolini, 31 luglio - 28 agosto, ripr. p. 59, commento di P. Maenz p. 58; esemplare 1/3.
1977-78 Rotterdam, Museum Boymansvan Beuningen, Schijnbare tegenstellingen. Zestien Italiaanse Kunstenaars, 10 dicembre 1977 - 15 gennaio 1978, citato come esposto p. 36 n. 49 (con indicazione errata della proprietà), ripr. p. 37; esemplare 2/3.
1980 Amsterdam, Stedelijk Museum, Giulio Paolini, 10 aprile - 26 maggio, itinerante: Oxford, The Museum of Modern Art, 8 giugno - 20 luglio, citato come esposto e ripr. p. 51, riferimento nel testo di D. Elliott p. 7; esemplare 2/3.
1983 Bonn, Bonner Kunstverein, Concetto- Imago. Generationswechsel in Italien, 18 marzo - 1 maggio, ripr. p. 16; esemplare 1/3.
1983-84 Essen, Museum Folkwang, Werke aus der Sammlung FER, 9 dicembre 1983 - 22 maggio 1984, ripr. b/n p. 120, ripr. col. in copertina, commento di P. Maenz p. 121 (catalogo pubblicato come Die Sammlung FER - The FER Collection); esemplare 2/3.
1984 Villeurbanne, Le Nouveau Musée, Giulio Paolini, 20 gennaio - 18 marzo, vol. Images/Index ripr. p. 71; esemplare p.a.
1985-86 Montréal, Musée d’art contemporain, Giulio Paolini, 7 luglio - 8 settembre, itinerante: Vancouver, Vancouver Art Gallery, 29 novembre 1985 - 19 gennaio 1986, stesso catalogo e stesso esemplare esposizione personale Villeurbanne 1984, ripr. nel pieghevole della mostra pubblicato a Vancouver.
1986 Charleroi, Palais des Beaux-Arts, Giulio Paolini, 15 febbraio - 30 marzo, stesso catalogo e stesso esemplare esposizione personale Villeurbanne 1984.
1986 Stoccarda, Staatsgalerie Stuttgart, Giulio Paolini, 20 settembre - 2 novembre, citato come esposto vol. 4 p. 52 n. 24, ripr. col. vol. 2 p. 29 e in quarta di copertina (veduta dell’opera in mostra), riferimenti nel testo di G. Inboden vol. 1 pp. 25, 28; esemplare 2/3.
1988-89 Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Giulio Paolini, 24 novembre 1988 - 26 febbraio 1989, citato come esposto p. 95, ripr. n. 16; esemplare p.a.
1991 Monaco di Baviera, Kunsthalle der Hypo- Kulturstiftung, Denk-Bilder. Kunst der Gegenwart 1960-1990, 13 luglio - 8 settembre, itinerante: Wuppertal, Von der Heydt-Museum, 6 ottobre - 24 novembre, ripr. p. 73, riferimento nel testo di N. Messler pp. 24, 26; esemplare 2/3.
1992-93 Villeurbanne, Le Nouveau Musée, La collection Christian Stein. Un regard sur l’art italien, 24 giugno - 31 ottobre, itinerante: Tolosa, CRAC Centre Régional d’Art Contemporain Midi-Pyrénées, Labège-Innopole, 19 gennaio - 28 marzo 1993, citato come esposto e ripr. p. 179, scheda ragionata pp. 290-291 (con errore nell’elenco delle esposizioni dell’opera); esemplare p.a.
1994 Weimar, Kunstsammlungen zu Weimar, Schlossmuseum, Der Fürst schmollt - Moderne trifft Klassik: Werke aus der Sammlung Paul Maenz, 10 giugno - 31 luglio, senza catalogo, ripr. nel pieghevole della mostra; esemplare 1/3.
1996 Roma, Accademia di Francia, Villa Medici, Giulio Paolini. Correspondances, 13 marzo - 28 aprile, cat. n. 6, ripr. col., riferimento nel testo di M. Fagiolo Dell’Arco pp. 34, 36, 38; esemplare 3/3.
1996 Weimar, Weimarer Schloss, 27 settembre - 27 ottobre, presentazione di alcune opere di Paolini appartenenti alla Collezione Paul Maenz e alle Kunstsammlungen zu Weimar in margine all’esposizione personale Giulio Paolini. Impressions graphiques, Kunsthaus Apolda Avantgarde, Weimar, senza catalogo; esemplare 1/3.
1998 Siena, Santa Maria della Scala, Aby Warburg Mnemosyne. L’atlante della memoria, 29 aprile – 13 giugno, non ripr.; esposto in margine alla mostra come “opera-ospite” (Mimesi per Mnesmosyne); esemplare 3/3.
1999 Weimar, Neues Museum, Auffrischender Wind aus wechselnden Richtungen. Internationale Avantgarde seit 1960: Die Sammlung Paul Maenz, 1 gennaio - 31 dicembre, ripr. p. 117 cat. n. 80, scheda ragionata di H. Dickel pp. 116, 118, commento di P. Maenz p. 117, ripr. pp. 8, 321 (veduta dell’opera in mostra); esemplare 1/3.
1999 Torino, GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Giulio Paolini. Da oggi a ieri, 8 maggio - 25 luglio, citato come esposto p. 37 n. 20, ripr. col. pp. 108-109, 111 (vedute dell’opera in mostra); esemplare 3/3.
1999-00 Washington D.C., The Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Regarding Beauty. A View of the Late Twentieth Century, 7 ottobre 1999 - 17 gennaio 2000, itinerante: Monaco di Baviera, Haus der Kunst, 11 febbraio - 30 aprile 2000, citato come esposto p. 200 n. 43, ripr. col. pp. 41, 86 (particolare), riferimento nel testo di O.M. Viso p. 93; esemplare p.a.
1999 Karlsruhe, Museum für neue Kunst, Werke aus den Sammlungen FER, Froehlich, Grässlin, Weishaupt, dal 4 dicembre, senza catalogo; esemplare 2/3.
2002-03 Weimar, Neues Museum, Vis-à-vis. Malerische Positionen aus den letzten sechs Jahrzehnten, 7 luglio 2002 - 21 aprile 2003, senza catalogo; esemplare 1/3.
2003-04 Tokyo, Mori Art Museum, Happiness: a survival guide for art and life, 18 ottobre 2003 - 18 gennaio 2004, citato come esposto p. 306 (con misure errate delle basi), ripr. col. p. 192 n. 213; citato come esposto nella guida alla mostra p. 112 n. 153 (con misure errate delle basi); esemplare 3/3 (copia espositiva).
2003-04 Monaco di Baviera, Haus der Kunst, Partners. Die Ydessa Hendeles Art Foundation, Toronto, 7 novembre 2003 - 15 febbraio 2004, citato come esposto p. 231, ripr. col. p. 45 (veduta dell’opera in mostra), scheda di Y. Hendeles p. 193; esemplare 3/3 (copia espositiva).
2005 Karlsruhe, ZKM Museum für Neue Kunst, Exit. Ausstieg aus dem Bild, 14 gennaio - 14 agosto, senza catalogo; esemplare 2/3.
2006 Venezia, Palazzo Grassi, Where Are We Going? Opere scelte dalla Collezione François Pinault, 30 aprile - 1 ottobre, ripr. col. p. 116 (veduta espositiva Amsterdam 1980); esemplare p.a.
2009 Ulm, Stadtregal Ulm, Sammlung FER Collection, dal 2 ottobre 2009, ripr. col. (con datazione incompleta “1976”), commento di P. Maenz (ripreso dal catalogo Mannheim 1977) (catalogo in forma di schede sciolte relative agli artisti in collezione); esemplare 2/3.
2013 Saint-Paul de Vence, Fondation Maeght, Les aventures de la verité. Peinture et philosophie: un récit, 29 giugno - 11 novembre, ripr. col. p. 199, con breve testo monografico di B.H. Levy; esemplare p.a.
2014 Monaco, Grimaldi Forum Monaco, Art Lovers. Histoires d'art dans la collection Pinault, 12 luglio - 7 settembre, citato come esposto p. 197, ripr. col. p. 110 (veduta espositiva Amsterdam 1980), scheda di C. Lemoine p. 111; esemplare p.a.
2021 Rennes, Couvent des Jacobins, Au-delà de la couleur. Le noir et le blanc dans la Collection Pinault, 12 giugno - 29 agosto,, ripr. col. pp. 205 (veduta espositiva Amsterdam 1980), 206-207 (particolare); esemplare p.a.
2024-25 Parigi, Bourse de Commerce – Pinault Collection, Arte Povera, 9 ottobre 2024 - 20 gennaio 2025, ripr. col. p. 135, riferimenti nei testi di C. Christov-Bakargiev p. 53, M. Beccaria p. 67, scheda di N.X. Ferrand pp. 134-135; esemplare p.a.
G. Paolini in Giulio Paolini. Atto unico in tre quadri, catalogo della mostra, Studio Marconi, Milano, Gabriele Mazzotta editore, Milano 1979, p. 104 (prima pubblicazione nel cartoncino d’invito dell’esposizione personale alla Galleria Multipli, Torino, gennaio 1976, in riferimento al multiplo Mimesi; in seguito utilizzata prevalentemente in accompagnamento alla versione con i due calchi della Venere dei Medici).
G. Paolini nell’intervista di P. Tortonese, in “Nuova società”, n. 231, Torino, gennaio 1983 (ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore Scritti e interviste 1965-1995, a cura di M. Disch, ADV Publishing House, Lugano 1995, p. 185).
G. Paolini nell’intervista di M. Bandini, in “Tuttolibri”, supplemento di “La Stampa”, Torino, 22 giugno 1985 (ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore, cit., Lugano 1995, p. 221).
G. Paolini nell’intervista di F. Pasini, in “L’Illustrazione italiana”, nuova serie, a. V, n. 24, Milano, novembre 1985, p. 21 (ripubblicato in Giulio Paolini. La voce del pittore, cit., Lugano 1995, p. 209).
Studio Marconi 1966/76. Dieci anni in Italia / Ten years in Italy, Studio Marconi, Milano 1976, ripr. p. 29.
Paul Maenz. Jahresbericht 1976, Galerie Paul Maenz, Colonia 1977, ripr. in copertina.
A. Bonito Oliva, Autocritico Automobile. Attraverso le Avanguardie, Edizioni Il Formichiere, Milano 1977, ripr. s.p. (con datazione incompleta “1976”).
Paul Maenz. Jahresbericht 1977, Galerie Paul Maenz, Colonia 1978, ripr. s.p. (veduta espositiva Mannheim 1977).
F. Menna, Doppio ritratto (alla maniera) di Paolini, in “Studio Marconi”, n. 4-5, Milano, 20 aprile 1978, p. 61, non ripr. (ripubblicato in Giulio Paolini. Premio Bolaffi 1980, Giulio Bolaffi Editore, Torino 1980, p. 29, non ripr.; Giulio Paolini. “Una collezione ’60/’80”, Studio Marconi, Milano 1990, pp. 122-123 non ripr.).
DuMont’s Künstler-Lexikon. Von 1945 bis zur Gegenwart, a cura di G. de Vries e K. Thomas, DuMont Buchverlag, Colonia 1979, p. 261, ripr.
P. Maenz, 10 Jahre Italien, in “Kunstforum International”, n. 39 (numero monografico Italienische Kunst heute, a cura di M. Grüterich), Magonza, marzo 1980, ripr. p. 214 (veduta espositiva Mannheim 1977).
D. A. Williams, The eye of power. The works of Giulio Paolini, in “ZG”, n. 1, Londra, 1980, s.p., ripr.
M. Wechsler, in Giulio Paolini. Werke und Schriften 1960-1980, Kunstmuseum Luzern, Lucerna 1981, s.p., ripr. n. 7.
Identité Italienne. L’art en Italie depuis 1959, a cura di G. Celant, Centre Georges Pompidou, Parigi, Centro Di, Firenze 1981, ripr. col. p. 513 (veduta espositiva Amsterdam 1980).
W.M. Faust, Et quid amabo: Notizen zu Arbeiten von Giulio Paolini, in Giulio Paolini. Del bello intelligibile, catalogo della mostra, Kunsthalle Bielefeld, Bielefeld 1982, p. 13, ripr. p. 14.
E.L. Francalanci, Del ludico. Dopo il sorriso delle avanguardie, Nuove edizioni Gabriele Mazzotta, Milano 1982, pp. 61-62, ripr. p. 155.
Thoughts and Action. Joseph Beuys, Daniel Buren, Dan Graham, Bruce MacLean, Giulio Paolini, catalogo della mostra, The Japan Foundation, The Tokyo Metropolitan Art Museum, The Laforet Museum, Tokyo, Flex Co. Ltd, Tokyo 1982, ripr. p. 111.
S. Kimpel-Fehlemann, Städtisches Museum Abteiberg Mönchengladbach. Führer durch zehn ausgewählte Räume, Städtisches Museum Abteiberg, Mönchengladbach, s.d., s.p., ripr. (allestimento presso collezione permanente Mönchengladbach, con datazione errata “1978”).
P. Tortonese, Non dimenticate il come e il perché, in "Nuovasocietà", n. 231, Torino, 12 febbraio 1983, ripr. p. 55.
Die Sammlung FER - The FER Collection, a cura di P. Maenz, Verlag Gerd de Vries, Colonia 1983, ripr. b/n p. 120, ripr. col. in copertina, commento di P. Maenz p. 121 (ripreso dal catalogo dell’esposizione personale Mannheim 1977), citato nell’elenco delle opere in collezione p. 185.
L. Hegyi, Új szenzibilitás, Magvtetó Kiadó, Budapest 1983, ripr. p. [273].
Imago. Immagini negli anni Settanta, catalogo della mostra, Galleria d’Arte Contemporanea, Suzzara 1983, ripr. p. 30 (allestimento presso collezione permanente Mönchengladbach).
H. Friedel, Giulio Paolini. Der doppelte Blick, in Der Traum des Orpheus. Mythologie in der italienischen Gegenwartskunst 1967 bis 1984, catalogo della mostra, Städtische Galerie im Lenbachhaus, Monaco di Baviera 1984, p. 72, ripr.
Histoires de sculpture, catalogo della mostra, Château des Ducs d’Epernon, Cadillac 1984, ripr. p. 32.
Giulio Paolini. La Casa di Lucrezio, catalogo della mostra, Palazzo Rosari Spada, Spoleto, Grafis Edizioni, Casalecchio di Reno (Bologna) 1984, ripr. p. 18.
G. Paolini, Trionfo della rappresentazione, in “Furor”, n. 12, Ginevra, ottobre 1984, ripr. n. 5.
Hommage a Cladders. 14 September 1984, a cura di R. Hoffman e K. Flemming, Museumsverein Mönchengladbach, Mönchengladbach 1984, ripr. p. 100 (con datazione errata “1978”).
J.L. Maubant, Giulio Paolini ou le triomphe de la mélancolie, in Paolini. Melanconia ermetica, catalogo della mostra, Galerie Maeght Lelong, Parigi 1985, p. 8, ripr.
Italia Aperta, catalogo della mostra, Fundación Caja de Pensiones, Madrid 1985, ripr. n. 39 p. 120.
B. Paulino-Néto, Giulio Paolini, in “Beaux-Arts Magazine”, n. 25, Parigi, giugno 1985, ripr. col. p. 40 (con datazione errata “1984”).
Giulio Paolini. “Tutto qui”, catalogo della mostra, Pinacoteca Comunale, Loggetta Lombardesca, Ravenna, Agenzia Editoriale Essegi, Ravenna 1985, ripr. n. 25 (con didascalia errata).
On Language and Ecstasy. A Generation in Italian Art, catalogo della mostra, Alvar Aalto-Museo, Jyväskylä 1985, ripr. col. p. 126 (veduta espositiva Amsterdam 1980).
G. Celant, The Knot Arte Povera, Umberto Allemandi & C., Torino 1985, ripr. p. 151; edizione italiana: Arte Povera, Umberto Allemandi & C., Torino 1989, ripr. p. 157; edizione francese: Arte Povera, Art Édition, Villeurbanne 1989 ripr. p. 165 (con datazione errata “1965”).
Sonsbeek 86. International Sculpture Exhibition, catalogo della mostra, Arnhem, Veen-Reflex, Utrecht 1986, vol. 1, p. 228, ripr.
H. Friedel, Giulio Paolini. Das Gleichnis - La metafora, la parabola, l’immagine, in Literatur im Raum, catalogo della mostra, Galerie Fina Bitterlin, Basilea 1986, s.p. (in generale sulle versioni di Mimesi con due calchi), non ripr.
C. Owens, Giulio Paolini, in Giulio Paolini, catalogo della mostra, Marian Goodman Gallery, New York 1987, s.p., ripr. n. 12 (con datazione errata “1974-75”).
Giulio Paolini. De l’atelier à l’exposition, catalogo della mostra, Musée des Beaux-Arts, Nantes 1987, ripr. p. 64.
F. Nanjo, Esthetic of Criticism and Recreation, in Giulio Paolini, catalogo della mostra, Institute of Contemporary Arts, Nagoya 1987, pp. 12-13, ripr. p. 23 e in copertina.
H. Friedel, Imago Memoriae, in Mythos Italien. Wintermärchen Deutschland, catalogo della mostra, Haus der Kunst, Monaco di Baviera, Prestel-Verlag, Monaco di Baviera 1988, pp. 95-96, ripr. p. 95.
Europa oggi. Arte contemporanea nell’Europa occidentale / Europe now. Contemporary Art in Western Europe, catalogo della mostra, Museo d’Arte Contemporanea, Prato, Centro Di - Electa, Firenze 1988, ripr. p. 158.
Kurzführer durch das Städtische Museum Abteiberg Mönchengladbach, Städtisches Museum Abteiberg Mönchengladbach, Verlag Wolfgang Heinen, Mönchengladbach 1988, p. 24, ripr. col. p. 25 (allestimento presso collezione permanente Mönchengladbach).
2000 Jahre. Die Gegenwart der Vergangenheit, catalogo della mostra, Bonner Kunstverein, Bonn 1989, ripr. p. 21 (allestimento presso collezione permanente Mönchengladbach).
C. Tisdall, “Materia”: The Context of Arte Povera, in Italian Art in the Twentieth Century. Painting and Sculpture 1900-1988, catalogo della mostra, Royal Academy of Arts, Londra, Prestel Verlag, Monaco di Baviera 1989, p. 364, ripr.
F. Poli, Note di lettura, in Id., Giulio Paolini, Lindau, Torino 1990, pp. 31, 39, non ripr. (ripubblicato in Giulio Paolini. Von heute bis gestern / Da oggi a ieri, catalogo della mostra, Neue Galerie im Landesmuseum Joanneum, Graz, Cantz Verlag, Ostfildern-Ruit 1998, pp. 51, 63, 65).
Neoclassico. La ragione, la memoria, una città: Trieste, Marsilio Editori, Venezia 1990 (volume 1 della pubblicazione Neoclassico a Trieste, a cura di F. Caputo e R. Masiero, realizzata in occasione della mostra Neoclassico. L’attualità: arte, architettura, design, Civico Museo Revoltella, Galleria d’Arte Moderna, Trieste), ripr. p. 2.
L. Van den Abeele, Laurent Busine, in “Artefactum”, vol. 7, n. 35, Anversa, settembre-ottobre 1990, ripr. p. 45 (veduta espositiva Charleroi 1986).
H.U. Reck, Imitation und Mimesis, in “Kunstforum International”, n. 114, Ruppichteroth, luglio-agosto 1991, ripr. col. p. 85.
Paul Maenz Köln 1970-1980-1990. Eine Avantgarde-Galerie und die Kunst unserer Zeit / An Avant-Garde Gallery and the Art of Our Time, a cura di G. de Vries, DuMont Buchverlag, Colonia 1991, ripr. col. p. 83.
La collection Christian Stein. Un regard sur l’art italien, Le Nouveau Musée, Villeurbanne, Art Édition, Villeurbanne 1992, ripr. p. 179, scheda ragionata pp. 290-291 (con errore nell’elenco delle esposizioni dell’opera).
R. Schaer, L’invention des musées, Gallimard / Réunion des Musées nationaux, Parigi 1993, ripr. col. p. 98 (allestimento presso collezione permanente Mönchengladbach).
M. Bouisset, Arte Povera, Éditions du Regard, Parigi 1994, ripr. col. p. 109.
Italiana. From Arte Povera to Transavanguardia, catalogo della mostra, Nicaf 3, Yokohama, Fondazione Mudima Edizioni, Milano 1994, ripr. b/n p. 8 (veduta espositiva Roma 1988-89), ripr. col. p. 199.
D. von Drathen, Giulio Paolini. Der blinde Blick des Sehers, in Künstler. Kritisches Lexikon der Gegenwartskunst, serie 33, fasc. 7, Weltkunst-Bruckmann Verlag, Monaco di Baviera 1996, p. 7, non ripr. (ripubblicato in Id., Vortex of silence. Proposition for an art criticism beyond aesthetic categories, Edizioni Charta, Milano 2004, pp. 225-226, ripr.).
A. Coulange, La conversion universelle des choses en images, in Id., Giulio Paolini, Carnets de la commande publique, Éditions du Regard, Parigi 1997, p. 15, ripr. p. 16 (ripubblicato in Id., L’œil indiscret, L’Harmattan, Parigi 2003, p. 137, non ripr.).
Giulio Paolini. Von heute bis gestern / Da oggi a ieri, cit., Ostfildern-Ruit 1998, ripr. col. p. 247.
H. Friedel, Mitologie nell’arte contemporanea italiana e tedesca, in L’ombra degli Dei. Mito Greco e Arte Contemporanea, catalogo della mostra, Civica Galleria “Renato Guttuso”, Villa Cattolica, Bagheria (Palermo), Electa, Napoli 1998, p. 77, ripr. col. p. 162.
M. Unterdörfer, Die Rezeption der Antike in der Postmoderne: der Gipsabguss in der italienischen Kunst der siebziger und achtziger Jahre, VDG Verlag und Datenbank für Geisteswissenschaften, Weimar 1998, pp. 32, 49, 50, 173, cat. n. 30 p. 141, ripr. n. 8 p. 207 (veduta espositiva Amsterdam 1980, riflesso orizzontalmente).
Kunst des 20. Jahrhundert, a cura di I.F. Walther, Benedikt Taschen Verlag, Colonia 1998, vol. II, p. 534, ripr. p. 535 (idem nell’edizione inglese Art of the XXth Century, Colonia 1998, vol. II, e nell’edizione francese L’art au XXe siècle, Colonia 1998, vol. II).
M. Bandini, Christian Stein: una vita per l’arte, in “Anteprima Torino”, a. IV, n. 12, Torino, dicembre 1998, ripr. col. p. 29 e in copertina (allestimento presso collezione Christian Stein, Torino).
Die Sammlung Paul Maenz Neues Museum Weimar. Band I: Objekte, Bilder, Installationen, Neues Museum, Weimar, Hatje Cantz Verlag, Ostfildern-Ruit 1999, ripr. p. 117 cat. n. 80, scheda ragionata di H. Dickel pp. 116, 118, commento di P. Maenz p. 117, ripr. pp. 8, 321 (veduta espositiva Weimar 1999).
S. Bann, Giulio Paolini, in Rewriting Conceptual Art, a cura di M. Newman e J. Bird, Reaktion Books, Londra 1999, pp. 182-183 (in generale sulle versioni di Mimesi con due calchi), non ripr.
C. Christov-Bakargiev, Arte Povera, Phaidon Press Limited, Londra 1999, p. 135, ripr. col. pp. 135, 139 (veduta espositiva Roma 1988-89).
N. Bätzner, Arte Povera. Zwischen Erinnerung und Ereignis: Giulio Paolini, Michelangelo Pistoletto, Jannis Kounellis, Verlag für moderne Kunst, Norimberga 2000, pp. 92-102, 104, ripr. p. 93.
A. Lugli, L’“assemblage” come collezione, in Id., Assemblage, Adam Biro, Parigi 2000 (ripubblicato in italiano in Id., Arte e meraviglia. Scritti sparsi 1974-1995, a cura di A. Serra, Umberto Allemandi & C., Torino 2006, p. 189, non ripr.).
Ø. Nygård, M. Stræde, Bias. 33 artist’s views on scultpure, The Royal Danish Academy of Fine Arts, Copenaghen 2000, nota di G. Paolini p. 148, ripr. p. 149.
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Paul Maenz, Ein Kunstwerk in extralarge, in “AD. Die schönsten Häuser der Welt”, n. 70, Monaco di Baviera, giugno, 2006, ripr. col. p. 141 (allestimento presso collezione Maenz, Berlino).
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Grundlegende Konzepte der Renaissance in der Kunst der Moderne, Postmoderne und Gegenwart, a cura di B. Stoltz, Peter Lang Group AG, Losanna-Berlino-Bruxelles-Chennai-New York-Oxford 2024, ripr. in copertina (particolare).
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Scheda a cura di Maddalena Disch , 03/03/2025